... mi ci vogliono 7 ore di fila per avere un permesso di soggiorno!
Ascoltate l’intervista di Sara e Giorgia a Muriel, studentessa di origine eritrea, nata e cresciuta qui!
Non c’è bisogno di andare lontano per trovare storie simili a quelle del racconto “Fatebenefratelli“.
Sul tema migrare, guardate anche la sezione “Migranti e non solo“
Beh io sono molto “contenta” della sicurezza,certezza,convintezza che ha Muriel di se.
Lei si sente normalmente come noi,e comunque credo che 7 ore siano esagerate.
Quello che ha detto Muriel durante l’intervista per me è giustissimo perchè trovo che lei sia come noi e non diversa da non permettersi un permesso di soggiorno.
Il colore della pelle non influisce su l’animo di una persona e Muriel, la nostra compagna di classe, si merita più di ogni altra persona di essere italiana.
è stata una bella intervista, chiara e piacevole da ascoltare. Io se fossi Muriel mi sarei imposta a tutta quell’attesa oppure mi sarei schiacciata un bel pisolino . Io la penso come Muriel : non mi sembra giusto che per stare in Italia bisogna avere del permesso di soggiorno perché anche secondo me il mondo è di tutti.
Io quando ho scoperto che Muriel per stare in Italia doveva avere il permesso di soggiorno mi sono subito stupita, la trovo una cosa orribile perchè a volte i ragazzi come Muriel sono ancora più italiani di noi e sanno anche magari parlare meglio la nostra lingua, quindi non capisco perchè discriminarli per la loro origine e il loro colore di pelle.
Un’altra cosa che mi ha stupito moltissimo sono le ore che ha passato in posta prima di aspettare, e io che mi sono sempre lamentata di quando devo aspettare più di un’ora, io mi sarei offesa perchè non si può aspettare così tanto per un permesso di soggiorno da rinnovare, devo dire che questa intervista mi ha colpito molto anche perchè Muriel è una mia amica e per quanto non sia accaduto a me, mi ha dato comunque molto fastidio perchè è una persona normale come me.
Mi sono divertita a fare quest’intervista e grazie a tutti per i complimenti. La cosa che ho notato avervi fatto più effetto è stata la questione delle sette ore passate ad aspettare, per è stato molto difficile perchè sono una ragazzina molto impaziente ma in quelle setet ore devo dire che mi sono anche divertita. Sembra strano ma in quelle sette ore ho fatto un sacco di cose perciò non mi è andata così male ora che ci penso.
Vorrei rigraziare Saretta98 per tutte le belle parole che mi ha detto ma ovviamente, come già detto, rigrazio molto anche gli altri. Sono contenta che alla mia classe interessino le mie “avventure”.
Ecco perchè Muriel mi sopporta ha provato cose più difficili hahahaahahahahaahahahaahah.
Certe cose sono davvero incredibili bel coraggio ragazzi non pensate???????
Io approvo tutto quello che ha detto Muriel ma se succedono le cose che succedono a quanto pare non tutti la pensano come me e Muriel.
Lei secondo me è molto più italiana di noi perchè apprezza l’Italia, la rispetta e la conserva; ci sono persone italiane che si lamentano dei difetti ma che sono i primi a nom rispettare l’ambiente.
Secondo me uno è ITALIANO non se ci è nato ma se
lorispetta il paese e se vede i difetti aiuta a non farli più accadere.Muriel è una nostra compagna e non ci aspetteremmo mai che facesse cose brutte ma perchè la prima persona di colore che vediamo fuori da scuola la pregiudichiamo,magari è come Muriel?
Molto interessante come intervista, dev’ essere stato difficile per Muriel e la sua famiglia aspettare per così tante ore. Belle risposte Muriel, brava!
idem!!! 7 ore in posta?? MA SCHERZIAMO??? xD
Davvero interessante la storia di Muriel ! Io lo dico chiaramente non ci sarei riuscita a restare 7 ore in posta, sarei sclerata!
Brave tutte e tre, complimenti Muriel belle risposte!!!