Vi è piaciuto il film?
Trovate che racconti in modo corretto (più o meno) i comportamenti, le difficoltà, le emozioni degli adolescenti della vostra età?
Possiamo usare questo come spazio aperto per commenti sul film e per inziare a scrivere, commentare le singole scene su cui i gruppi lavoreranno.
**Attenzione! Il video che vedete qui è un trailer; le scene non sono così in sequenza nel film.**
Caterina deve affrontare una scelta difficile da che parte stare, sia nel ruolo della classe che in quello dell’amicizia.
Il film mi è piaciuto molto, l’ho trovato interessante e mi ha fatto capire, ragionando le scelte, le difficoltà che dovremmo affrontare se ci trasferissimo oppure andassimo in una nuova scuola.
Questo è un video significativo perchè c’è una persona che si trova in difficoltà di scelta ovvero quella dell’amicizia.
Si trova i difficoltà da tutte due le parti perchè sia da una sponda e l’altra si trova a far cose che non avrebbe mai voluto fare.
Secondo me quella più sbagliata è stata quella di farsi il tatuaggio perchè secondo me quello è una cosa che bisogna fare decidendo con serietà perchè diventa
“un marchio” di stesso.
La cosa meno importante secondo me è quella di aver rubato.
Però ci sono varie gravità del rubare: ovvero sta tutto in quello che hai rubato.
Il film che abbiamo visto mi è piaciuto molto perché in ogni scena, ogni personaggio mostrava tante emozioni e comunque ci è servito per ragionare sul capire se secondo noi i personaggi hanno fatto la cosa giusta, esprimere la nostra opinione e un po’ far capire: cosa avremmo fatto noi e il nostro carattere.
A me questo film è piaciuto moltissimo e penso che sia difficile trasferirsi, quindi credo che nn mi trasferirò mai e se dovrà capitare non cambiero scuola piuttosto mi sveglio 3 ore prima ma non vorrei trovarmi in questa situazione come Caterina
A me questo film è piaciuto moltissimo, l’ho trovato molto interessante e mi ha insegnato anche parecchie cose.
Ho capito che l’importante è rimanere se stessi nella vita anche quando ci troviamo in difficoltà o siamo confusi.
Io credo che questo film rispecchi molto la realtà perchè ci sono tantissimi ragazzi facile da influenzare che a volte fanno anche cose peggiori di quelle che ha fatto Caterina e tutto solo per sentirsi uguali ma io credo che sia bello a volte sentirsi diversi daglia altri, ti fa sentire speciale.
Io credo che se mi fossi trovata nella situazione di Caterina non avrei fatto come lei, credo che all’inizio sarei rimasta in disparte e avrei osservato tutti i ragazzi facendomi delle idee, poi forse avrei fatto amicizia con chi avrei reputato mi somigliasse un pò.
Prof, per il racconto che ho fatto nel mio gruppo, glielo metto qui perchè non trovo dove metterlo.
Senzazioni di Caterina.
Era un giorno come gli altri, solo che si stava avvicinando il Natale e io e i miei genitori decidemmo di andare a far compere per l’ occasione. Mentre curiosavo qua e là, tre ragazzine si fiondarono davanti a me, urlando e facendo le oche, era proprio il gruppetto della mia compagna Daniela. Ridendo si presentarono a mio padre e mia madre, la senzazione che ebbi in quel momento era confusa, non capivo perchè facessero questo, dato che sembrava mi odiassero. Chiesero scongiurando i miei genitori di andare con loro a fare Shopping e loro accettarono con grande entusiasmo. Daniela mi prese la mano e iniziò a correre velocissimo, io non capivo il motivo di questa fretta. Arrivate alle porte di uscita, loro si fiondarono fuori e io rimasi ultima, iniziai a correre pure io fortissimo e quando varcai la soglia un suono acuto perferò i miei timpani, era proprio l’ allarme di quando qualcuno prende qualcosa senza pagarlo, RUBARE! Mi fermai un’ attimo nella confusione, sapevo che stavo facendo una cosa sbagliata, ma ero nel panico, non potevo fermarmi! Riniziai a correre e mi fiondai nella macchina di Daniela. Loro iniziarono a ridere prendendola alla leggera, ma io non riuscivo a ridere, ero spaventata, avevo paura, avevo appena rubato cavolo! L’ autista di Daniela ci portò in un altro negozio, era quello di vestiti e dentro di me speravo con tutta me stessa di non dover rubare qualcos’ altro. Mi spinsero dentro il camerino e iniziai a provare decine e decine di vestiti, ero molto emozionata, mi sentivo bene in quel momento, pensavo che finalmente anche io ero una di loro. Finite le compere, tornammo a casa con mille sacchetti colmi di vestiti e accessori.
managò, noi aabbiamo finito, devi solo rispondere alla domanda :”cosa faresti tu” ti prego l’altra volta facevi lo scemo adesso rispondi!!!
Io volevo informare Andrea che io e Milena oggi abbiamo iniziato a rispondere alle domande, rispondi anche tu alla domanda del titolo che poi quando vieni ci mettiamo d’accordo.
Comunque anche a me il film è piaciuto perchè rispecchia veramente ci che molti ragazzi devono affrontare per capire chi sono. La frase che dice Caterina all’inizio è molto contorta ma credo che ristretta in parole semplici sia:
“Ma chi sono io in realtà?”, una domanda che un po’ tutti ci poniamo alla nostra età. Chi sono? Che cosa voglio diventare? La nostra è l’età della scelta in cui non possiamo più segire la massa, l’importante però è fare la scelta giusta, fare ciò che ci piace e che ci aiuti a realizzare i nostri sogni.
Questo film mi è piaciuto molto, perchè rispecchia molte vite di molti adolescenti di questa età. Mi colpisce molto anche il fatto che vedendo Caterina, non si pensa che possa arrivare a tatuarsi, bigiare la scuola, rubare ecc.. perchè sembra una bravissima ragazza e lo è, solo che si fa coinvolgere dalla massa, cosa che molti adolescenti di oggi fanno, lo faccio anche io, per non sembrare diversa dagli altri, per non sembrare una “sfigata” se si può definire così.
Nel complesso mi è servito molto vedere questo film, perchè ho capito molti comportamenti che la maggior parte delle volte abbiamo.
Prof. non ho capito una cosa del punto due ,cosa si intende con la parola ruoli dei personaggi?
volevo ricordare a mike e marco di rispondere alla domanda,marco due,mike tre,per favore!!!!