Archivio di febbraio 2012
Ascoltate l’intervista al Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, realizzata da Samuele e da altri compagni della redazione di Radio USB.
La trovate sulla home del sito dell’Agenzia dei ragazzi a questo link!
Primo Levi è stato un noto scrittore, chimico e partigiano italiano. Nato da Ester Luzzati e Cesare Levi, la cui famiglia proveniente dalla Spagna e dalla Provenza, aveva origini ebraiche e per questo nel 1943 secondo le leggi razziali è stato deportato nel campo di concentramento di Aushwitz . Da qui molte testimonianze, poesie e romanzi sulla guerra, tra cui “Se questo è un uomo“. *
La sua infanzia non è stata molto felice: litigava sempre con il padre e quando fu deportato ad Aushwitz i legami con la sua famiglia si distaccarono del tutto. Si iscrisse a un liceo classico a Torino, dove si diplomò. Successivamente prese la laurea in chimica nell’università di Torino.
Nell’aprile del 1987 fu trovato morto davanti alle scale di casa sua. C’è chi sospetta di suicidio .
Da quanto abbiamo letto noi in classe dal testo “Il giocoliere“, lo stile di scrittura di Primo Levi si potrebbe definire schietto, diretto e realistico. Primo Levi infatti descrive situazioni realmente accadute, che ha vissuto di persona, descrivendo le persone intorno a lui e la vita nei lager. Per esempio infatti ci racconta che nel campo non si poteva assolutamente scrivere, a nessuno e per nessun motivo .
* libro scritto da Levi sulla guerra, il cui link riporta la poesia introduttiva del libro.
ARTICOLO SCRITTO DA AFRA
Ecco qui un esercizio su sub soggettive e sub oggettive.
Sottolineate con colori diversi: la Principale, le Sub Soggettive e le Sub Oggettive. Se avete dei dubbi controllate sul libro!
1) Per i tuoi genitori è vitale che tu sia felice e fanno di tutto per te.
2)Vedo che sei in ottima forma e credo che vincerai facilmente la gara.
3) Lucia si è accorta di aver lasciato le chiavi a casa.
4)La mamma dice che tutti dovremmo collaborare alla festa di primavera.
5) Ho visto che ieri vi siete scambiati dei regalini affettuosi.
6) Sarebbe giusto che tutti pensassero all’ambiente!
7) Chge tu venga con noi alla partita è fondamentale perché noi siamo una squadra!
Visto che sono ancora malata vi scrivo qui qualche esercizio di grammatica che dovete fare durante la supplenza.
Copiate le frasi sul quaderno e fate quanto indicato. Prima ognuno individualmente; poi correggete a coppie
Attenzione! La correzione ha senso se vi aiutate a capire dove e perché c’è l’errore! Se nessuno dei due lo sa, controllate sul libro.
In queste frasi sottolinea con colori diversi: la Principale; la Subordinata; la Coordinata alla Principale; le Coordinate alla/e subordinate. Ricordatevi prima di dividere il periodo in proposizioni!
1) Quando sei tornato a casa domenica ti sei messo a guardare la TV o sei rimasto a parlare al telefono tutto il tempo con Lucia?
2)Ieri mi sono concesso un pomeriggio di libertà per andare a trovare la zia e per comprarmi alcuni libri.
3) Luca ci ha portati qui per mostrarci i suoi cuccioli ma non ha voluto che ci fermassimo a lungo.
4) Sono felice che tu mi abbia invitato alla tua festa perché è molto divertente e perché ho incontrato persone interessanti.
5) Nessuno avrebbe pensato che Marinella si laureasse così in fretta e se ne andasse all’estero.
6) Michele ha studiato molto per superare l’esame, infatti si sente preparato e non è per niente emozionato.
Ecco qua alcune regole per scrivere una buona recensione di un film, anche se lo sapete che la qualità del testo ce la mettete voi!
- “Informare, analizzare, giudicare, cioè descrivere l’oggetto (il film) in questione con eventuali notizie sull’autore, sugli avvenimenti storici che costituiscono il contesto della vicenda o sulla sua origine letteraria o teatrale;
- enuclearne i temi evidenti o latenti, i significati, il discorso, il sottotesto collegandoli con i film precedenti del regista, se ne vale la pena, o con altri prodotti dello stesso tipo o genere;
- formulare il giudizio di valore, graduando consenso e dissenso, elogi e riserve.
Il recensore immaginiamo di un quotidiano è, o dovrebbe sforzarsi di essere, anzitutto un giornalista al servizio dei suoi lettori.
Il suo primo dovere è, dunque, la chiarezza della comunicazione, cioè un linguaggio semplice, diretto, efficace, qualità che non corrispondono necessariamente a banalità, sciatteria, superficialità. E’, insomma, un problema di scrittura: di stile (…)
Uno dei modi per essere efficaci è, come per un qualsiasi altro articolo, la ricerca di un attacco, di un avvio energico e inventivo, magari a effetto, allo scopo di catturare subito l’attenzione del lettore. E altrettanto importante è il finale, saper chiudere la recensione con un aforisma, un riepilogo secco del giudizio, una piroetta. Avete poco spazio a disposizione, bisogna sfruttarlo al meglio.
(…)Fonte: Morando Morandini, Non sono che un critico (Il Castoro, 2003)
Ora provate voi a recensire “The Millionaire“. In palio oltre che ad un buon voto un punto meraviglia per la recensione migliore!
Ciao
cliccando qui trovate il modulo da completare e su cui copiare il vostro racconto. Ho corretto quelli che mi avete mandato. Potete copiare i testi, ovviamente eliminando i mie segni.
Se potete fatelo, stampatene una copia e se riuscite soprattutto salvatelo su chiavetta. Sarà più facile modificarlo in caso di bisogno.
Allo Stop Day abbiamo parlato della droga e abbiamo anche creato vari articoli.
Sicuramente avrete delle idee su che cosa vorreste fare il prossimo Stop Day. Allora che cosa avete in mente?
Nell’ambito delle iniziative per il 27 gennaio iamo andati a vedere il film “La chiave di Sara” di Kristin Scott-Thomas.
1) Cosa ne pensate?
2) Quali sono secondo voi le motivazioni che spingono Julia a voler capire meglio la storia del suo paese di adozione (la Francia) e della casa in cui sta per andare ad abitare?
3)Alla fine del film una voce dice che una storia quando viene raccontata non può essere più dimenticata. Cosa significa per voi? Perché?
Ascoltate la radiocronaca realizzata da Francesco dei 3 set della partita di pallavolo della settimana scorsa.
Venerdì ha vinto la 3G. E ora cosa accadrà? Quali partite vi aspettano?
Speriamo che il nostro cronista o qualcuno voglia seguire anche le prossime sfide!
Nel mondo della musica esistono tanti generi!
Ecco tra igeneri di musica a me piace la House e la dance che sono due tipi di musica molto simili.
Ogni genere musicale e ogni persona ha il suo “eroe”.
Ecco il mio è David Guetta come tutti sanno, hahahaha. David Guetta che vi invito a pronunciare come Ghetà è definito come il miglior dj del mondo. Vi volevo raccontare la vita fino ad oggi di una delle persone più famose al mondo.
David Guetta (Parigi, 7 novembre 1967) è un disc jockey francese.
Debutta all’età di 17 anni. Comincia velocemente a essere conosciuto a Parigi mixando in locali come le Palace. Nel 1996 comincia a organizzare delle serate a Ibiza. Nel 2002 il suo motto “F*** Me I’m Famous” inizia a diffondersi nel mondo, approfittando della notorietà acquisita con il suo omonimo album.
Nel 2005 entra nella classifica dei migliori dj internazionali redatta dal magazine inglese DJ Mag.
Il 17 novembre 2005, va agli House Music Awards a Londra, riportando indietro il premio di miglior dj dell’anno, e quello del miglior pezzo con il mix KissDaFunk.
Il 14 luglio 2007 suona a bordo del volo inaugurale Vueling VY 9932 tra Parigi e Ibiza.
David Guetta è sposato con Cathy Guetta; i due hanno due figli, Tim Elvis e Angie.
Discografia:
Album
* 2002 : Just A Little More Love
* 2004 : Guetta Blaster
* 2007 : Pop Life
* 2009 : One Love
*2011 Nothing But the Beat
Single
* Up And Away
* Just A Little More Love
* Love Don’t Let Me Go
* People Come, People Go
* Give Me Something
* Distortion
* Just For One Day (vs David Bowie)
* Money
* Stay
* The World Is Mine
* In Love With Myself
* Time
* Love don’t let me go (Walking Away) (vs The Egg)
* Love is gone
* Delirious
* Tomorrow can wait
* When love takes over
* Sexy Bitch
*where them girls at
*little bad girl
*turn me on
*without you
*nothing really matters
*I can only imagine
*I just wanna f**k
*night of your life
*repeat
*titanium
*the alphabeat
*lunar
*Sunhine
*Metro music
*Toy story
*The future
*dreams
*Paris
*Glasgow
*Club can’t handle me
Compilation
* 2003 : F*** Me I’m Famous
* 2005 : F*** Me I’m Famous vol. 2
* 2006 : F*** Me I’m Famous vol. 3
Remix
* David Bowie – Just For One Day (Heroes)
* Orchestral Manoeuvres in the Dark – Enola Gay
* Geyster – Bye bye Superman
* Juliet – Avalon
* Moby – Beautiful
* Shiny Grey – U Made A Promise
* Deep Dish – Flashdance
* Eurythmics – I’Ve Got A Life (Dub + Original)
* Jean Fransisco – Infatuation
* Culture Club – Miss Me Blind
* Robbie Rivera – Some Kind Of Heaven
* Africanism – Summer Moon
* Benny Benassi – Who’s Your Daddy
* Joachim Garraud – Rock The Choice
* Bob Sinclar – World, Hold On (Children Of The Sky)
*Sweat (vs Snoop Dog)
Restando sull’argomento droga volevo proporvi una canzone che a me ha colpito molto, con soli 4 minuti mi ha trasmesso tante emozioni e mi ha fatto capire cosa veramente può succedere solo per la droga.
Vi consiglio di ascoltarla per capire non solo le conseguenze scientifiche, come le cellule celebrali che si brucano, ma anche cosa succede con dei clienti o amici.
per scoltare la canzone basta cliccare qui e potrete ascoltarla.
Se avete capito il senso di questa canzone cercate di rispondere a queste domande:
E poi che cosa è successo nella canzone? Che fine a fatto Nino? Fede?
Cosa vi viene in mente guardando questo video? Dico, spontaneamente, come prime impressioni, sensazioni, pensieri?
E quale messaggio trasmette?
E questo a cosa vi fa pensare?
Avevate mai pensato che una delle ragioni per cui alcuni ragazzi fanno uso di droghe sia perché qualcuno gli ha detto “che è cool”, che è da “fighi”?
E voi, ci avete mai pensato?
Cosa c’è di diverso in questo spot?
Che significato ha per voi?
Quale dei tre spot vi tocca maggiormente e perchè?
Lo spot di Raul Bova contro la droga, molto diffusa tra i giovani a Milano. Cosa dicono i ragazzi?
Un video spiega quali sono gli effetti dell’uso di droghe sullo sviluppo del cervello e sui comportamenti.
Guardatelo per iniziare a capire.
Lo sapevate?
Ecco qua alcuni siti sui quali andare a ricercare informazioni sulle droghe e sui loro effetti.
Potete trovare schede, spot, immagini, slide, ecc.
Partite da questi che sono affidabili!
http://www.drugfreedu.org/spot.html Oltre alle schede sulle sostanze più diffuse, trovate un’area dedicata in modo specifico ai giovani
http://www.droganograzie.it/ Ci sono informazioni sui vari tipi di droga e nella sezione be free un confronto tra le possibili/presunte ragioni che spingono all’utilizzo delle droghe e la realtà.
http://www.droganograzie.it/drugs_info.html E’ uno spazio nel quale trovare esempi di immagini, cartoline, depliant contro le droghe
http://www.drogaprevenzione.it/index.html Anche in questo caso trovate informazioni, articoli, campagne, video, informazioni scientifiche, presentazioni in ppt
Ascoltate su Radio USB sul sito di Arciragazzi la trasmissione che la nostra redazione ha registrato il 27 di gennaio.
E dopo il racconto sul giorno della memoria preparato da Noemi e presentato a più voci, i ragazzi continuano con altri argomenti…fino a discutere di tecnologia a scuola.
Ascoltate cliccando qui
Se questo è un uomo
Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per un pezzo di pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d’inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.
Ascoltatela recitata da Elora Tescari