Ciao a tutti!!!
Eccomi di nuovo qui a lanciarvi una proposta suggeritami recentemente: scambiarci 4 chiacchiere a distanza per raccontare dove siamo e quale/quali sono le cose o i luoghi o i giochi, le attività che ci stanno accompagnando durante questa estate!!
Una specie di cartolina vietuale 🙂
Chi inizia?
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La poesia e i colori
Oggi abbiamo parlato della poesia e dei colori e provato a leggere due testi: “Il temporale” di Giovanni Pascoli e “Girotondo” di Alfonso Gatto. In entrambi i testi i poeti fanno riferimento ai colori degli oggetti e dell’ambiente per “colorare” la poesia e rafforzare il significato che vogliono far emergere (il gioco allegro, la libertà nella poesia di Gatto) o per spingere il lettore a “vedere” la scena ( Pascoli).
Ci sono tante poesie che mettono in risalto i colori e le luci come se fossero dei quadri fatti con le parole invece che con i colori.
Ascoltate la poesia “I limoni” di Eugenio Montale, poeta italiano premio Nobel per la letteratura vissuto nel 1900.
Quanti colori trovate che immagini vi vengono in mente? Fate un elenco
Quale luogo viene descritto? Assomiglia ad un luogo che conoscete?
L’indagine di Poirot
Iniziamo il genere “giallo” e da oggi in poi ci occuperemo di indagini, di misteri da risolvere, di indizi e di indiziati. Con noi alcuni ispettori e detective che hanno fatto la storia: Poirot, Maigret, Sherlock Holmes, … Cominciamo da qui.
-Buongiorno, monsieur – disse Poirot con tono vivace. Vengo adesso da casa Hardman. Ieri, durante il ricevimento, qualcuno ha rubato tutti i gioielli del signor Hardman. Mi permetta di farle una domanda, monsieur. E’ suo questo guanto?
Il signor Parker fisso il guanto come se facesse fatica a racapezzarsi.
-No, non è mio – affermò.
-E questo suo portasigarette?
-Assolutamente no.
-Benissimo, monsieur. Affiderò alla polizia la soluzione di questo caso.- (…)
Gli abbiamo dato qualcosa a cui pensare, eh?- ridacchiò Poirot.
– E domani vedremo cosa succederà-
A. Christie
Secondo giorno a Cascina Caccia
Questo secondo giorno si è aperto con una discussione/formazione sui beni confiscati a partire dal film di ieri sera “La nostra terra”.
Poi abbiamo esplorato il mondo delle api con una spiegazione e un gioco a squadre ( teoricamente di collaborazione, solo che non lo abbiamo molto capito :-)).
Nel pomeriggio attraverso alcuni spezzoni di film abbiamo esplorato l’immagine del mafioso e costruito il nostro “uomo d’onore” , riportando le osservazioni fatte discutendo su un cartellone.
Infine, ci siamo dati al gioco libero e al riciclo.
Che cosa vi è rimasto di questa giornata che si è conclusa con l’incontro con i 4 ragazzi somali ospitati in cascina?