La scuola ricomincia e ho pensato di lasciarvi questo video come suggerimento per affrontare al meglio questo ultimo e impegnativo anno di 3a media!
Spero possa darvi qualche buona dritta. Buon anno a tutta la 3a G 🙂
La scuola ricomincia e ho pensato di lasciarvi questo video come suggerimento per affrontare al meglio questo ultimo e impegnativo anno di 3a media!
Spero possa darvi qualche buona dritta. Buon anno a tutta la 3a G 🙂
25 anni fa moriva Giovanni Falcone, ucciso dalla mafia in un attentato a Capaci, a pochi chilometri da Palermo, sulla strada che va dall’aeroporto verso la città.
Il presidente Mattarella lo ha ricordato ieri con queste parole: Per Falcone la mafia non era invincibile”. Giovanni Falcone diceva che “la mafia non è affatto invincibile e che occorre, piuttosto, rendersi conto che si tratta di un fenomeno terribilmente serio e molto grave”. E aggiungeva che “si può vincere non pretendendo l’eroismo da inermi cittadini, ma impegnando tutte le forze migliori della società”. “Come interprete, e capofila, di queste energie migliori, ha svolto, con coraggio e determinazione, la sua opera. Era, infatti, convinto – come ebbe a scrivere- che ‘perché una società vada bene…basta che ognuno faccia il suo dovere’“. (La Repubblca)
Nella strage di Capaci persero la vita anche la moglie di Falcone, Francesca Morvillo, e gli agenti della Polizia di Stato Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani.
Guardate con attenzione questa scena tratta dal film “La tigre e la neve”: è una spiegazione di che cosa potrebbe essere la poesia.
E voi che idea avete della poesia? Vi piace? La trovate inutile? Scrivete poesie? Pensate che sia qualcosa per tutti o solo per alcuni? Lasciate un commento.
Oggi è il 25 aprile e Milano e tutta l’Italia festeggiano il giorno della liberazione dalle forze fasciste e naziste. Oggi siete a casa ma è bene sapere come mai e magari potete anche chiacchierarne in famiglia o farvi un giro tra i giornali, le televisioni, le radio che sicuramente ne parleranno.
La data del 25 aprile è stata scelta a posteriori, quando la guerra era oramai finita, perchè in quel giorno i partigiani cominciarono a raccogliersi nelle città di Milano e di Torino in particolare, dando via alla liberazione. Sandro Pertini, che sarà poi presidente dell’Italia, trasmise alla Radio Milano Libera l’annuncio dello sciopero indetto per cacciare i soldati fascisti e i tedeschi.
Nel video potete riascoltare le parole di 72 anni fa. Buon 25 aprile.
Guardate questo video in cui tre studenti cambiano per un attimo la situazione in cui si trova un uomo senza fissa dimora ignorato da tutti. Non restiamo indifferenti! 🙂
A volte i piccoli gesti possono cambiare le cose. A voi è mai capitato di fare qualcosa ce abbia un po’ cambiato le cose per qualcuno?
Tra giovedì 30 marzo e domenica 2 aprile si terrà a Milano una nuova edizione del Festival dei Beni Confiscati alla mafia, un’altra iniziativa promossa dal Comune di Milano, da Libera e altri partner.
Trovate qui il programma! Potreste provare a coinvolgere amici e familiari e farvi un giro 🙂
Guardate questo video mandato da Sara. Ognuno ha diritto a essere considerato. A volte sono gli incontri che meno ci aspettiamo a lasciare su di noi un segno importante.
“C’erano due strade nel bosco giallo…e io scelsi quella meno battuta…”
Oggi è il 21 marzo e, lo abbiamo detto, è il giorno della Legalità ma anche quello della poesia. E poiché mi pare che in questi versi si possa trovare un legame che tiene insieme il 21 marzo di Libera e quello dei poeti, ecco che vi chiedo di ascoltare quanto recitato nel video qui sotto e di condividere poi nei commenti che cosa vi viene in mente, che cosa pensate significhino queste parole.
E voi quale strada prendereste: quella che seguono in tanti o quella meno scelta?
Sul sito di Agenzia dei Ragazzi potete trovare le interviste, realizzate alla Garante Anna Maria Caruso, al Vice Sindaco Anna Scavuzzo e al Sindaco Giuseppe Sala dai nostri compagni e da altri ragazzi che insieme ad alcuni studenti di Via Ojetti hanno partecipato agli incontri nel mese di Ottobre. Ci sono i testi, le foto e anche i video 🙂
Tenete d’occhio il sito perché potreste trovarci foto e testi interessanti! Parlano anche della Marcia dei diritti a cui siamo andati tutti il 18 novembre!
http://www.agenziadeiragazzi.net/
Il post di oggi parlerà della Lega del Filo d’Oro, una Onlus con sede a Osimo, in provincia di Ancona, che si occupa di offrire aiuto a bambini, giovani e adulti sordo ciechi, che hanno particolari e specifici bisogni L’associazione è stata fondata nel 1964 da Sabrina Santilli, anche lei sordo cieca e un gruppo di volontari per poter aiutare le persone più bisognose ad imparare ad essere autonome e a vivere felici. Oggi in Italia ci sono più centri territoriali e il più vicino a Milano si trova a Lesmo, nei pressi di Monza.
Essere Sordo ciechi
La missione della Lega del Filo d’Oro è di offrire assistenza, educazione e riabilitazione: solo in Italia sono tantissimi i bambini e gli adulti costretti a vivere confinati in casa, in un buio e silenzioso isolamento, perché non sono in grado di muoversi autonomamente, molti hanno difficoltà nel comunicare e gesti semplici come vestirsi, riconoscere le stanza e muoversi in casa possono diventare impossibili.
L’Importanza della Comunicazione
Se una persona non sente e non vede, come comunica con il mondo esterno? Si sa che la comunicazione è una parte fondamentale e imprescindibile di ogni persona, anche se sordo cieca. Comunicare non significa solo parlare, ma vivere: imparare a conoscere il mondo, le persone che ci sono accanto, esprimere noi stessi ed entrare in contatto con il mondo esterno.
Ecco che la Lega del Filo d’Oro si impegna a insegnare e usare altri sistemi di comunicazione che privilegiano, per esempio, il tatto o i gesti.E’ diventato compito di molti operatori, medici e volontari insegnare e diffondere questi metodi di comunicazione alternativi affinché bambini, giovani e adulti sordo ciechi non siano più soli.
Per chi vuole approfondire e per non dimenticare che al mondo ci sono persone con bisogni e problemi diversi dai nostri, ecco il sito della Lega del Filo d’Oro: www.legadelfilodoro.it.
Testo di S. Carboni
Voi che cosa ne pensate? Conoscete qualcuno che vive queste difficoltà? Ve ne hanno parlato in altre occasioni? Che cosa, secondo voi, si potrebbe fare per aiutare i ragazzi con questo tipo di bisogni? Avete dei suggerimenti anche per qualcosa che potremmo fare noi?