Martedì andremo a vedere “Dialogo nel buio“, una mostra decisamente particolare in quanto tutta da “vedere” al buio.
La mostra è realizzata presso l’Istituto dei Ciechi di Milano ed è quasi interamente gestita da persone non vedenti.
- Quali sono le vostre aspettative, cioè che cosa vi aspettate di scoprire o di sperimentare?
- Non siamo tanto abituati a fare a meno del senso della vista. Questo fatto vi mette a disagio? Vi fa un po’ paura? Scrivete che cosa, eventualmente vi spaventa.
Cosa mi immagino , precisamente non lo saprei dire con certezza.
Quello che mi mette un po’ a disagi è s che non vedendo mi perda , mi stacchi dal gruppo e vada a finire chissà dove.
Io spero che non succeda .
Io mi aspetto che per farci visualizzare alcune cose ci faranno toccare e annusare quest’ ultima un po meno.
La mia paura è di perdermi nella sala.
Io mi aspetto di scoprire come fanno i non vedenti a fare molte cose, io mi troverò un po’ ad disagio senza poter usare la vista e ho paura di inciampare e cadere ! 😉
Spero che sia una esperienza piacevole !!!
Io credo che sia senza luci e che saremo tutti a disagio senza la vista ,compresa me, io ho paura di inciampare e cadere ogni volta che inizio a camminare . Comunque , non vedo l’ora di andarci , anche se della paura .
Io all’inizio del percorso mi sono sentita un po’ a disagio perché era tutto completamente nero! , non sapevo dove mettere i piedi, dove voltarmi, da che parte andare e non sapevo dove fossero i miei compagni !
Prima di andare alla mostra non immaginavo come potesse essere ma sapevo già cosa sarebbe accaduto più o meno perché una mia amica c’era già andata e mi aveva raccontato una piccola parte del percorso! Il bar mi è piaciuto molto e mi è piaciuta tantissimo anche la bellissima esperienza! Ho pure chiesto a mia mamma di ri andare alla mostra o di provare a cenare al buio
Io credevo che un po’ si potesse vedere ma invece c’era un buio totale.
Penso che sia stata un’esperienza fantastica perchè, oltre ad aver provato le sensazioni che provano i non vedenti,mi sono divertita moltissimo, soprattutto al bar, quando bevevamo al buio. Mi è piaciuta di più quella sala perchè è stato strano bere nel buio e lo è stato anche perchè quando la prof o la guida parlavano mi veniva spontaneo voltare la testa dalla parte in cui io pensavo che fossero le voci e quindi chi parlava. Ad esempio quando eravamo seduti al tavolino e qualche mio compagno parlava io riuscivo a capire dov’erano anche se non ne ero certa. Un’altra sala che mi è piaciuta molto è stata la casa, dove ci siamo passati la palla. é stato divertente anche toccare la frutta. Alcuni miei compagni di classe mi hanno detto che anche salire sulla moto è stato divertente ma io, l’ho notata, ma non ci sono salita. Grazie prof per averci fatto fare questa bellissima esperienza che mi ha fatto anche capire che il silenzio a volte è essenziale!
Vitto <3
spero di smettere di avere paura del buio e capire come fanno i non vedenti a fare tutto
Io penso che questa esperienza sia unica perchè noi non vediamo mai il buio totale e non diamo interesse ai particolari. Questa volta abbiamo fatto entrambe le cose. Dopo un po’ però mi sono sentito male, infatti a me è sanguinato il naso.
IO ho avuto paura solo all’inizio, poi mi sono lasciato andare e mi sono divertito un mondo.IO ci andrò pure il 2 febbraio con la mia famiglia.
Non ho mai avuto paura,ma io rimango stupito come con questo buio riescono ad orientarsi…non ci sono riuscito io nel cammino