Francesca e Gloria hanno preparato una bella trasmissione sulla pasqua e le diverse tradizioni per festeggiarla.

Leggete qua! G = Gloria, F = Francesca. Facile no?

 

G) Ciao a tutti noi siamo Gloria e Francesca di radio USB e oggi vi parleremo di una festa che si sta avvicinando !!

F) ESATTO … Sai quale festa si sta avvicinando ?

G) Certo, La Pasqua!!

F)Brava .. La Pasqua di quest’ anno si terrà domenica 20 aprile.

G)Tu quest’anno cosa fai a Pasqua ?  Vai in vacanza ?

F) Si io vado al mare .. e tu ?

G) Io invece vado in montagna!

F )Ma tu conosci la leggenda dell’ uovo di pasqua ?

G) No, raccontamela, sono curiosa !!

LA LEGGENDA DELL’UOVO DI PASQUA

F) L’uovo rappresenta la Pasqua nel mondo intero: c’è quello dipinto, intagliato, di cioccolato, di terracotta e di cartapesta. Ma mentre le uova di cartone o di cioccolato sono di origine recente, quelle vere, colorate o dorate hanno un’origine radicata nel lontano passato.

Le uova, infatti, forse per la loro forma e sostanza molto particolare, hanno sempre rivestito un ruolo unico, quello del simbolo della vita in sé, ma anche del mistero, quasi della sacralità.

Già al tempo del paganesimo in alcune credenze, il Cielo e la Terra erano ritenuti due metà dello stesso uovo, e le uova erano il simbolo del ritorno della vita.

Gli uccelli infatti si preparavano il nido e lo utilizzavano per le uova: a quel punto tutti sapevano che l’inverno ed il freddo erano ormai passati.

I Greci, i Cinesi ed i Persiani se li scambiavano come dono per le feste Primaverili, così come nell’antico Egitto le uova decorate erano scambiate all’equinozio di primavera, data di inizio del “nuovo anno”, quando ancora l’anno si basava sulle le stagioni.

L’uovo era visto come simbolo di fertilità e quasi magia, a causa dell’allora inspiegabile nascita di un essere vivente da un oggetto così particolare.

Le uova venivano pertanto considerate oggetti dai poteri speciali, ed erano interrate sotto le fondamenta degli edifici per tenere lontano il male, portate in grembo dalle donne in stato interessante per scoprire il sesso del nascituro e le spose vi passavano sopra prima di entrare nella loro nuova casa.

Le uova, associate alla primavera per secoli, con l’avvento del Cristianesimo divennero simbolo della rinascita non della natura ma dell’uomo stesso, della resurrezione del Cristo: come un pulcino esce dell’uovo, oggetto a prima vista inerte, Cristo uscì vivo dalla sua tomba.

Nella simbologia, le uova colorate con colori brillanti rappresentano i colori della primavera e la luce del sole. Quelle colorate di rosso scuro sono invece simbolo del sangue del Cristo.

L’usanza di donare uova decorate con elementi preziosi va molto indietro nel tempo e già nei libri contabili di Edoardo I di Inghilterra risulta segnata una spesa per 450 uova rivestite d’oro e decorate da donare come regalo di Pasqua.

Ma le uova più famose furono indubbiamente quelle di un maestro orafo, Peter Carl Fabergé, che nel 1883 ricevette dallo zar Alessandro, la commissione per la creazione di un dono speciale per la zarina Maria.

Il primo Fabergé fu un uovo di platino smaltato bianco che si apriva per rivelare un uovo d’oro che a sua volta conteneva un piccolo pulcino d’oro ed una miniatura della corona imperiale.

Gli zar ne furono così entusiasti che ordinarono a Fabergé di preparare tutta una serie di uova da donare tutti gli anni.

G) Bella !! Ma tu lo sai che esistono delle tradizioni nel mondo molto curiose, simpatiche e buffe !!

F) Bhe, conosco la tradizione del campionato di uova dipinte in Romania:

I rumeni normalmente festeggiano la Pasqua con la famiglia. Il menù tradizionale è composto da 4 o 5 piatti e comprende normalmente una zuppa acida chiamata “ciorba”, insalata, sottaceti, agnello al forno, una torta fatta di carne di fegato d’agnello e molto prezzemolo, chiamata “drob” e infine molte uova dipinte.

Qui, la tradizione pasquale più sentita è senza dubbio la “battaglia delle uova”, un campionato al quale tutta la famiglia e gli amici prendono parte. Il gioco consiste nel colpire due uova sode una contro l’altra: l’uovo con il guscio più duro vince, e il perdente deve mangiarsi tutte le uova che vengono rotte! Il mattino di Pasqua poi, la tradizione vuole che ci si lavi la faccia con l’acqua nella quale sono stati messi a mollo un uovo dipinto di rosso e una moneta d’argento: l’uovo rosso simbolizza la salute e la moneta la purezza.

G) Wow !!! Ma io so anche un’altra tradizione … quella degli alberi di uova colorate in Germania:

In Germania, le celebrazioni pasquali cominciano il giovedì santo quando è tradizione mangiare solo cose verdi. Il piatto più rappresentativo è la zuppa alle sette erbe, che contiene crescione, dente di leone, erba cipollina, prezzemolo, porro verde, acetosa e spinaci. Per dessert, non troverete le famose uova di cioccolato bensì l’Osterlamm, una torta a forma di agnello spolverata con zucchero a velo, tradizionalmente cucinata in uno stampo di argilla che le conferisce un leggero profumo. Questo dessert è popolare anche in Alsazia.

I tedeschi decorano i loro alberi con uova colorate dando vita a vere e proprie piante pasquali, o « Osterstrauch », che riempiono le strade e i giardini di colori annunciando l’arrivo della primavera.

 

F) Interessante ! Ora che ci penso conosco anche la tradizione del Falò e Mämmi in Finlandia.

G) Sono curiosa .. racconta …

F) I finlandesi credono che gli spiriti maligni vaghino liberamente il sabato prima di Pasqua, per questo durante la giornata accendono grandi falò e si vestono da streghe; la domenica invece i bambini vanno alla ricerca delle uova di cioccolato che i genitori e i membri della famiglia hanno nascosto in giro per la casa (i giardini sono ancora ricoperti di neve…).

Un’altra tradizione finlandese è quella di mangiare il mämmi, un eccellente dessert composto da farina di segale, melassa e scorza d’arancia. La preparazione dura delle ore e il mämmi deve essere raffreddato per tre o quattro giorni prima di essere servito con crema o zucchero.

G) CHE BELLE TRADIZIONI !!

F) E’ PROPRIO VERO !!  Per oggi è tutto … e da Gloria e Francesca vi auguriamo una Buona Pasqua !! GRAZIE !!

F) CIAO !

G) CIAO!

9 Commenti a “Lo sapevate che…?”

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