22 novembre 2014
Ho trovato alcuni video interessanti sui diritti e ho pensato di metterli in un articolo…
Buona visione
Diritti dei Bambini
Il Ponte del Sorriso – DAVIDE
Poi questo ultimo video che è una canzone.
Batti cinque – per tutti i bambini del mondo- contro il lavoro minorile
Vittoria
Loading ...
Complimenti Vittoria ! Sono bellissimi questi video ! Il secondo mi ha fatto tanta tenerezza per il bambino e secondo me non è giusto che dei bambini piccoli vengo trattati come degli adulti , perché come mia sorella non sa leggere io cerco di insegnarla , ma vedo che per lei diventa un po’ difficile e si annoia subito , però qualche volta che magari io non ci sono lei si mette a scrivere i nomi di qualche sua amica senza che nessuno le dica niente e dopo quando la vedo le dico :” Brava “e leifa i salti di gioia e mi bacia amorevolmente . Mia sorella è una gran peperina , ma ci sono delle volte che è un amore di sorella e non la cambierei per nulla al mondo . ♥♥:-)
Belli e significativi tutti i video però penso che il secondo sia magnifico! Mi é piaciuto soprattutto quando il bambino ha detto “ecco… Io non so leggere, sono solo un bambino”. Mi é piaciuta anche l’apertura della canzone perché é commuovente, io sinceramente non ci avevo mai pensato a che lavoro c’era dietro un prodotto finito che arriva alle mie mani, e soprattutto se a svolgere quel lavoro sono dei bambini.
Questi tre video, secondo me, sono stati scelti correttamente perché evidenziano l’importanza dei diritti dei bambini.
Non mi sembra assolutamente giusto trattare un bambino come un adulto e infatti il secondo video me lo conferma, in particolare con due frasi che dice il bambino: “Non sono un signore, sono solo un bambino…” e poi “Non so leggere… Sono un bambino piccolo!”.
Invece, il terzo video è molto significativo perché attraverso una canzone contro il lavoro minorile ci ricorda l’Articolo 32 che dice: “Ogni bambino ha il diritto ad essere protetto contro lo sfruttamento economico e di non essere costretto ad alcun lavoro che comporti rischi.”