L‘8 marzo è la festa delle donne e io vorrei che tutti noi riflettessimo sulle discriminazioni e le violenze che ancora oggi le donne vivono in tutto il mondo.

In questa giornata dobbiamo anche ricordare diverse donne che hanno fatto delle conquiste o hanno lottato per diritti femminili  (alcune di queste conosciamo già la loro storia):

Rita Levi-Montalcini, scienziata italiana che ha basato tutta la sua vita sulla ricerca. Ha vinto il Premio Nobel per la medicina nel 1986.

Madre Teresa di Calcutta è stata una donna che ha smosso le coscienze di tutti, grazie al suo operato tra le vittime della povertà di Calcutta. Ha vinto anche il Nobel della Pace nel 1979.

Marie Curie, una grande donna polacca di scienza. Vinse il Premio Nobel per la fisica nel 1903 e per la chimica nel 1911.

Caterina de Medici, regina di Francia di Enrico II di Francia, famosa per aver lottato contro le guerre di religione, a sostegno della tolleranza civile.

Anna Eleanor Roosevelt, prima femminista e attivista instancabile americana che dedicò tutta la sua vita alla tutela dei diritti civili.

Indira Gandhi, donna politica indiana che lottò sempre per il suo paese (finendo anche in prigione), venne uccisa in un attentato negli anni 80.

Daw Aung San Suu Kyi è stata una delle voci principali per i diritti umani e per la libertà nella Birmania (Myanmar), paese dominato da un governo militare dal 1962. E’ stata premiata con il Premio Nobel per la Pace nel 1991.

Wislawa Szymborska, poetessa polacca premiata con il Nobel nel 1996 e con numerosi altri riconoscimenti.

Malala, ragazzina pakistana di sedici anni, si è battuta e si batte nel suo paese per difendere il diritto delle ragazze e dei bambini ad andare a scuola. Ha vinto il Premio Nobel per la Pace 2014.

Anna Frank, ragazzina ebrea e autrice del suo diario, simbolo della Shoah, scritto nel periodo in cui lei e la sua famiglia si nascondevano dai nazisti. Con l’ascesa al potere di Hitler, i Frank emigrarono in Olanda e si stabilirono ad Amsterdam.

  • Secondo voi mi sono dimenticata qualcuno? C’è qualche altra donna da ricordare che ha lasciato un segno?

Francesca

3 Commenti a “Donne che hanno lasciato un segno”

  • Gloria scrive:

    Bell’articolo Francy, comunque non penso che sieano importanti, ma comunque anche le donne che hanno combattuto nell’esrcito,che hanno lottato per difendere il proprio paese, i propri diritti.

  • Vittory01 scrive:

    Ho fatto una ricerca e ho scoperto anche altre donne:
    – Evita Peròn, che con la legge 13.010 del 1947 fece riconoscere l’uguaglianza dei diritti politici e civili tra uomini e donne e nel 1949 fondò il Partito Peronista Femminile, attivo nel salvaguardare la dignità delle donne.
    – Maria De Unterrichter Jervolino, fu particolarmente attiva nelle questioni legate all’emancipazione femminile.
    – Anna Maria Mozzoni, attivista dei diritti civili, pioniera del femminismo italiano, era anche giornalista. Si è dedicata per tutta la vita alla lotta contro le ingiustizie di genere, scrivendo numerosi libri sull’argomento e schierandosi apertamente contro le idee retrograde di alcuni conservatori della sua epoca.

    Vitto <3

  • Alice<3Michael scrive:

    Mi sa che ce ne è un’altra donna cioé Cleopatra e Nefertiti , due regine dell’ antico Egitto . Poi per il resto credo che non manchi niente , a parte quelle che ha citato la Vittoria . Ali <3 :-)

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