Archivi per la categoria ‘Mafia e legalità’

Oggi, 23 Maggio 2015, sono ormai passati 23 anni dalla strage di Capaci dove fu ucciso il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e i tre agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro.

Giovanni Falcone è stato un magistrato italiano che ha dedicato la sua vita alla lotta contro la mafia senza mai tirarsi indietro; è stato tra i primi a identificare Cosa Nostra.
L’eccezionale lavoro di alcuni magistrati guidati da Falcone approdò al dibattimento pubblico che vide alla sbarra 475 mafiosi, tra boss e seguaci.

Oggi anche il capo dello Stato Sergio Mattarella, insieme al presidente del Senato e altri esponenti istituzionali, ha partecipato all’ iniziativa “Palermo chiama Italia – riprendiamoci i nostri sogni” promossa dalla Fondazione Giovanni e Francesca Falcone.

Ma in tutta Italia si è commemorato la morte di Giovanni Falcone:

A Palermol’evento principale si è tenuto presso l’Aula Bunker del carcere Ucciardone, quella del maxiprocesso alla mafia.

A Milano, al Teatro Parenti ci sono stati Nando Dalla Chiesa, figlio del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa ucciso il 3 settembre 1982, e Franco La Torre, figlio di Pio La Torre assassinato il 30 aprile dello stesso anno.

Mentre a Firenze, allo Stadio Ridolfi, è intervenuta Betta Caponnetto, vedova del giudice Caponnetto che guidò il Pool Antimafia in cui operarono anche i giudici Falcone e Borsellino.

In questa occasione a me piacerebbe condividere con tutti voi questa frase che ha detto oggi la sorella di Giovanni Falcone, Maria: «Solo insieme, costituendo una forza comune si vince la guerra contro la mafia»

RICORDATE SEMPRE: “ Gli uomini passano, le idee restano e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini”.

Cliccate qui per visitare il sito della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone.

Francesca

Il 9 maggio muore Peppino Impastato, vittima della mafia siciliana che cercava di combattere attraverso la radio indipendente da lui stesso creata, Radio AUT.

Sulla storia di Peppino Impastato sono state realizzate diverse iniziative, è stato girato un film, I cento passi, e scritta una canzone di cui qui vi propongo il video. Provate a fare attenzione alle parole della canzone perché racconta la vicenda di Peppino.

Per saperne di più potete andare su questo sito dedicato a Impastato.

https://youtube.com/devicesupport

 

Abbiamo finito di vedere il film Alla luce del sole, di Roberto Faenza.

Scrivete qui le vostre recensioni! Ricordatevi che una buona recensione deve essere efficace e accattivante!

Abbiamo realizzato anche alcune locandine. Le potrete vedere qui!

Il film narra della vera storia di Don Pino Puglisi , un parroco assassinato dalla mafia .

Il film , “Alla luce del Sole ” è stato prodotto nel 2005 da Roberto Faenza. La storia è ambientata in un quartiere d

i Palermo dove Luca Zingaretti ,nei panni di Don Pino Puglisi , cerca di aiutare i ragazzi della zona che fin da piccoli venivano già catapultati e inseriti nel mondo della mafia a causa dei genitori e delle persone di Brancaccio.

Il don stimola i ragazzi a prendere un’ altra strada invece che quella intrapresa dai loro padri, invitandoli nella propria parrochia a divertirsi e fare attivita educative .

  • Quali sono le vostre impressioni ?
  • Siete d’accordo con quello che fa il parroco ?
  • Che cosa fareste se voi foste il parroco ?

          Fabrizio B. & Alice C.

Oggi abbiamo iniziato la giornata con la lezione sulla marcia contro la mafia, noi vi spiegheremo di che cosa si tratta.

Il 21 marzo si tiene una marcia contro la mafia sempre in città diverse. Quest’anno si è tenuta a Bologna e alla marcia, organizzata e diretta da Libera e Don Luigi Ciotti, hanno partecipato più di 200.000 persone . L’obiettivo della marcia è convincere le persone a non avere paura di rispondere alle aggressioni della mafia, ma di alzarsi e parlare nonostante il rischio molto alto. 

Questa marcia ha reso Bologna la capitale antimafia dell’anno; il messagio lanciato dalla “capitale” è che “la verità illumina la giustizia”; per noi questa frase vuole dire che la giustizia è basata sulla sincerità e sull’onestà. “La mafia si combatte con la verità, ma si combatte anche senza abbassare la guardia nei confronti della corruzione”. E’ il messagio mandato da Don Ciotti ai partecipanti della marcia.

Fonti: libera,Panorama

Manuel Bianchi,Diego Grassi,Federico Seveso, Matilda Iannuario

La giornata in memoria delle vittime di mafia è una manifestazione organizzata dalla “Fondazione Accursio Miraglia” che si tiene da ormai vent’anni,dal 1995 fino ad oggi.
Questa manifestazione ha lo scopo di invogliare tutte le persone a combattere per avere la legalità e la giustizia e a ricordare le vittime di mafia.
Il corteo è partito dallo stadio, dopo aver percorso le strade del centro di Bologna fino ad arrivare in Piazza 8 agosto. In questa piazza sono stati citati 1050 nomi delle vittime di mafia e di attentati organizzati.
Chiunque può partecipare alla manifestazione  gratuitamente e può sfilare per le vie di Bologna .

Secondo noi questa marcia è utile per ricordare i grandi uomini che hanno combattuto e che combattono la mafia ogni giorno, per far si che tutti siano uniti e alleati contro il mostro e per far si che le stragi e gli attentati non accadano più.

Vittoria, Andrea, Lorenzo.

Vi propongo qualche foto scattata al corteo di ieri a Bologna

DSCN0008

 

in occasione della giornata in memoria delle vittime di mafia.

Osservate alcuni messaggi degli striscioni e commentate in libertà.

Siete d’accordo? Secondo voi che cosa i ragazzi della vostra età potrebbero fare per lavorare a favore della legalità?

Ascoltate anche cosa dice Don Luigi Ciotti, fondatore dell’Associazione Libera, intervistato da un gruppo di studenti della nostra scuola. DSCN0013DSCN0015

Che cosa sapete del 21 marzo,  giornata in cui si ricordano le vittime di mafia?

mafia-libera

Andate su questi due siti e dopo aver raccolto le informazioni principali, preparate un testo che vi aiuti a esporre l’argomento ai compagni. Può essere una traccia con degli appunti oppure un testo vero e proprio che dovrete però esporre a voce. Sia che facciate uno schema con gli appunti sia che scriviate un testo, inserite il vostro materiale nel quaderno o pubblicatelo sul blog nei commenti a questo articolo.

Ecco alcune domande che vi possono guidare nella ricerca delle informazioni:

1) Di che cosa si tratta?

2) Quando è stata istituita

3) Chi la promuove e chi partecipa?

4)…….

5)……

6) Commento personale

Siti da consultare per cercare informazioni. Vi ricordo che è sempre meglio consultare più di una fonte.

www.libera.it

www.gruppoabele.org

www.unimondo.org

www.larepubblica.it, www.corriere.it

 

Nel nostro canale radio “Quellidellaterzag” potete ascoltare anche le interviste che abbiamo realizzato il 6 marzo al Giardino dei Giusti. Siamo riusciti  a intervistare:

  • Caterina Chinnici figlia di Rocco Chinnici, magistrato in prima linea contro la mafia e vittima di Cosa Nostra che lo uccise a Palermo il 29 luglio 1983.
  • Un colonnello della Guardia Costiera che ha parlato a nome di tutti i suoi colleghi e delle sue colleghe, ricordando l’impegno che la Guardia Costiera mette nel soccorrere i migranti che arrivano nei barconi sulle nostre coste.
  • La sorella di Razan Zaitouneh, avvocatessa siriana attivista dei diritti civili, rapita nel 2013 vicino a Damasco da gruppi estremisti jihadisti.

Potete ascoltare andando qui!

Impressioni e commenti su quanto viene detto? Ne parleremo comunque anche in classe, però se potete cominciate ad ascoltarle!albero giusti

Che cosa mi dite di questa canzone che ho scoperto per caso ma che è stata diffusa dall’associazione Libera in alcuni social network?

Fabrizio Moro – Pensa (videoclip)