Dal film “La tigre e la neve” ecco qua le due scene in cui Benigni spiega come si fa a diventare poeta e cosa occorre per fare poesia, cosa si intende per poesia.
Quali sono le caratteristiche della poesia e cosa deve fare il poeta?
Secondo voi, cosa significa che la bellezza è cominciata quando qualcuno ha cominciato a scegliere?
Certo Brik! La poesia e le canzoni sono molto vicine fra loro. Non a caso non basta saper suonare uno strumento bene per essere in grado di scrivere anche un buon testo!
Ciao
la poesia sta in una canzone
casualmente mentre cercavo della musica per il mixer ho trovato questo vi invito a leggere con questo link
http://www.youtube.com/watch?v=SeKMYAe1cAg
La poesia che ho scelto è questa.Farò della mia anima uno scrigno
per la tua anima,
del mio cuore una dimora
per la tua bellezza,
del mio petto un sepolcro
per le tue pene.
Ti amerò come le praterie amano la primavera,
e vivrò in te la vita di un fiore
sotto i raggi del sole.
Canterò il tuo nome come la valle
canta l’eco delle campane;
ascolterò il linguaggio della tua anima
come la spiaggia ascolta
la storia delle onde.
~ Kahlil Gibran ~
GIORNATA SULL’AMORE
Ecco la poesia che ho trovato sull’amore
Sonetto 92
Fai pure del tuo peggio per sottrarti a me,
ma per tutta la vita mi apparterrai:
vita che non durerà più a lungo del tuo amore,
perché essa completamente da quell’amore dipende.
Non devo perciò temere il massimo dei mali,
dal momento che il minimo di essi mi può causare la fine;
esiste per me un più felice stato
di questo continuo dipendere dai tuoi umori!
Tu non puoi torturarmi con la tua incostanza,
ne va della mia vita col tuo disdegno.
Oh, quale titolo alla felicità posseggo:
pago di avere il tuo affetto, contento di dover morire!
C’è cosa tanto bella che non tema macchia?
Tu potresti ingannarmi e io non saperlo.
William Shakespeare
Ecco invece la mia:
TU
Sei semplicemente tu,
unica, semplice, speciale
insomma il mio pensiero fisso
con cui mi sveglio la mattina
e con cui passo felice il resto della giornata.
Tutte le persone che incontro
magicamente si trasformano in te
anche gli esseri inanimati come un cespuglio.
Quando ti vedo
il mio cuore
è come un motore
e che batte solo per te.
Tu sei come un onda
che mi trascina via,
ma con amore
riesci a cullarmi fino a riva
dove vedo il sole
e penso che tu
lo puoi sostituire
perché sei unicamente meravigliosa.
Se io fossi i tuoi occhi
cercherei di fissarmi
così riuscirai a capire chi sono io.
Lorenzo Licata
La poesia che ho scelto:
Paris di notte
Tre fiammiferi accesi uno per uno nella notte
Il primo per vederti tutto il viso
Il secondo per vederti gli occhi
L’ ultimo per vedere la tua bocca
E tutto il buio per ricordarmi queste cose
Mentre ti stringo fra le braccia.
Jacques Prèvert
La mia poesia:
EMOZIONI CONFUSE
Non ho forza ne coraggio,
i tuoi occhi azzurro mare
mi ideboliscono,
rendendomi fragile e insicura.
Sono confusa o forse è il tuo sorriso
come quello di un bambino
che gioca spensierato;
Usa la tua voce, parla
tramite il cuore
solo così capiremo:
se è vero amore.
La poesia d’amore che ho scritto, si intitola:
“Tu”
“Mi piaci”,
lo scritto tante volte sulle porte e per le strade,
ma, questa è la volta in cui,
te l’ho dico per davvero.
Mi perdo nei tuoi occhi,
nel mare più profondo,
pensando a te,
la frase che mi esce dalla bocca è:
“Ti amo”.
Questa la dedico a te,
banalmente dicendo:
“Tu sei il mio unico amore”.
Poesia sull’amore che ho trovato su internet:
IL TUO SORRISO
Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l’ aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.
Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l’acqua che d’ improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d’argento che ti nasce.
Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,
a volte, d’ aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita.
Amore mio, nell’ ora
più oscura sgrana
il tuo sorriso, e se d’ improvviso
vedi che il mio sangue macchina
le pietre della strada,
ridi, perché il tuo riso
sarà per le mie mani
come una spada fresca.
Vicino al mare, d’autunno,
il tuo riso deve innalzare
la sua cascata di spuma,
e in primavera, amore,
voglio il tuo riso come
il fiore che attendevo,
il fiore azzurro, la rosa
della mia patria sonora.
Riditela della notte,
del giorno, delle strade
contorte dell’isola,
riditela di questo rozzo
ragazzo che ti ama,
ma quando apro gli occhi
e quando li richiudo,
quando i miei passi vanno,
quando tornano i miei passi,
negami il pane, l’aria,
la luce, la primavera,
ma il tuo sorriso mai,
perché io ne morrei.
Pablo Neruda
Amore
questa parola cosi bella, che posso solo sussurrare. Parola cosi dolce che devo soffocare.
Parola che accarezza e non riesco ad afferrare.
Amore impossibile, calpestato, odiato, sbaglio di un attimo chiamato errore, tra rimpianti, rimorsi, pentimenti.
Ma l’unico della mia vita che vorrei gridare forte, per arrivare a toccare il cielo e non scendere più. Amore non è tardi c’è forse speranza, metto la mia vita in quest’urlo che tutto il mondo dovrà sentire….AMORE….nulla è finito.
Poesia sull’amore
“per non dimenticarti”
Sono io,
quella persona
che ti cerca
come un lupo
cerca la sua preda.
La solitudine di un’onda
la depressione di un temporale
che prima arriva
e poi
se ne va,
come hai fatto tu.
Ed ora che io parto
come un uccello migratore
per il suo viaggio
e tu
non mi hai neanche salutato
muovendo
la tua dolce mano.
Il tuo respirò mi mancherà
ma arriverà
con il vento
fino alla Sardegna.
Con un taglio tutto è finito
e
la forbice
mi ha colpito
togliendo la magia
che ci ricopriva.
Semplicemente te.
penso ai tuoi occhi luminosi e profondi,
Profondi come l’infinito
sanno d’incanto e di mistero
guardo quel sorriso come se stessi guardando la cosa più bella del mondo
e guardandoti mi torna in mente
il primo bacio.
Così dolce e appassionato che non ho mai dato.
Poesia d’amore di Pablo Neruda.
Per il mio cuore basta il tuo petto,
per la tua libertà bastano le mie ali.
Dalla tua bocca arriverà fino al cielo
ciò che stava sopito sulla mia anima.
E’ in te l’illusione di un giorno.
Giungi come rugiada sulle corolle.
Scavi l’orizzonte con la tua assenza,
Eternamente in fuga come l’onda.
Ho detto che cantavi nel vento
come i pini e come gli alberi maestri delle nevi.
Come quelli sei alta e taciturna.
E di colpo ti rattristi, come un viaggio.
Accogliente come una vecchia strada.
Ti popolano echi e voci nostalgiche.
Io mi sono svegliato e a volte migrano e fuggono
gli uccelli che dormivano nella tua anima
Bravi! Queste sì che sono poesie d’amore belle da leggere e da ascoltare :-)))