Crescere significa tante cose e le persone hanno opinioni diverse sul tema.

Cosa significa fare il salto di qualità? Ci si può dire cresciuti quando si mostra rispetto per gli altri?

I sogni sono sempre lontani o sono anche raggiungibili? Per “diventare grandi” quanto conta la tv? E la famiglia?

Ascoltate le interviste di Sara e Giorgia per sentire cosa ne pensano gli adulti che hanno incontrato.

14 Commenti a “Crescere con quali sogni? Crescere é fare il salto di qualità?”

  • Gigia scrive:

    Secondo me crescere è diventare più maturi e prendere atto delle proprie responsabilità.
    Secondo me si, quando una persona mostra rispetto per li altri è cresciuta perchè ha capito che oltre a se stesso nel mondo esiste altra gente e quindi inizia a rispettare anche li altri.
    Secndo me il salto di qualità non deve necessariamente avvenire come pensa la gente durante l’ultimo anno di superiori, secondo me il salto di qualità si verifica di più durante un lasso di tempo nel quale l’individuo si è trovato davanti al suo cammino degli ostacoli da cui ha visto il mondo attraverso molte prospettive così da poter porsi delle domande, che l’hanno portato ha cambiare i suoi atteggiamenti e comportamenti nei confronti della vita e delle persone, rendedolo una persona migliore e più matura.

  • Mumu scrive:

    Secondo me ora i sogni sono più raggiungibili. Quado eravamo piccoli ogni giorno si cambiava sogno mentre alla nostra età si deve decidere che cosa vuole fare nella vita. Ma gari un sogno che si coltiva sin dalla infanzia ora può sembrare realizzabile.
    Nel crescere, secondo me, la tv ha un ruolo molto importante. Molti ragazzi preferisco fare i calciatori o le veline perchè in televisione ormai non si ha non più dei modeli di riferimento.
    Fare il salto di qualità significa crescere psicologicamente, rendersi conto di ciò che ci circonda, di cosa ci aspetta ed anche accettare le responsabilità. Con il maturare arrivano anche le responabilità delle proprie azioni, mentre quando eravamo piccoli se combinavamo qualcosa i genitori in qualche maniera riuscivano a farcela passare liscia, ora invece dobbiamo prendere coscienza delle conseguenze delle nostre azioni perchè ormai la mamma ed il papà non posso più salvarci da ogni situazione!

  • ▒ℒąŋƇḝ▒ scrive:

    Continuo
    So che cosa esprime la tua musica vuol dire che Kai capiva quale valore avesse per Hanno la musica, come lui nel suo sogno.

  • ▒ℒąŋƇḝ▒ scrive:

    Cosa significa per me l’ultima frase di pag 702
    Secondo me l’ultimo pezzo vuol dire che Hanno stava sognando, si sentiva forte, ma allo stesso tempo esitava in tutto e non sapeva bene cosa doveva fare, invece torbido vuol dire che era perso nei pensieri, che aveva paura.
    Fatto da Samuele e Lorenzo

    1) il compito in questo caso andava fatto sul quaderno…
    2) un po’ pochina come riflessione per essere frutto di 2 menti! Che dite?

  • Fabi scrive:

    Secondo me fare un salto di qualità significa cambiare!
    Crescere bene seguire la propria strada però stare attenti anche a prendere la strada giusta, questo vuol dire anche essere più responsabili e attenti!
    Nella nostra crescita i primi ad aiutarci sono i genitori,loro ci saranno sempre non ti abbandoneranno mai,loro ti indicano la strada giusta,solo a loro puoi confidare le tue paure senza paura di essere giudicati!
    La televisione illude le perone perchè al giorno d’oggi tutti vogliono diventare attori ecc ma non pensano a come la tv gli sta illudendo!

  • Saretta98 scrive:

    Prof ne manca una!

  • ▒ℒąŋƇḝ▒ scrive:

    Esercizio due Il peluccaio e il latinista

  • ▒ℒąŋƇḝ▒ scrive:

    Tra i due ragazzini mi sta più simpatico quello che vuole fare il peluccaio perchè è più esplicito e diretto nel dire le cose invece l’altro è più riservato e tende a oscurare le cose, infatti non ha detto al padre quello che vuole fare da grande.
    Io penso di somigliare a Furio perchè non mi vergogno di dire quello che voglio fare da grande.
    Io da piccolo non sapevo neanche che cos’era il lavoro e m’importava solo di giocare, divertirmi e fare il bambino. Io non ho paura di rivelare cosa voglio fare da grande e proprio qualche giorno fa ne stavo parlando con un mio amico il quale mi ha detto che posso riuscire benissimo senza fare nessuno sforzo visto che sono bravo in matematica.
    Io ne parlo molto con i miei familiari e non hanno niente da dire perchè sono persone che rispettano le opinioni altrui. Per me la scrittrice del “Peluccaio e il latinista” vuole esprimere che ognuno è libero di sognare e di fare qualunque lavoro.

  • ⓛⓞⓥⓔM@Rg¥εïз scrive:

    La parola crescere in se ha tanti significati, i più importanti per me sono libertà, responsabilità e fiducia.
    Libertà perchè ormai sei grande, i tuoi genitori ti lasciano più libero perchè si fidano di te, sanno che prenderai e deciderai la strada e l’idea giusta, certo a volte con qualche piccolo sbaglio. 😀

  • adminchiara scrive:

    Bravi ragazzi, trovo assai interessanti le vostre riflessioni, sia qui che negli altri articoli di questa sezione!

  • αngу scrive:

    Secondo me crescere vuol dire avere più libertà, poi anche cosa banali che però per me sono importanti, come riuscire ad andare in centro da sola insieme alle mie amiche oppure avere il patentino per il motorino.
    Però crescere non è una passeggiata perchè devi scegliere il tuo futuro, trovare la strada giusta, ma soprattutto studiare e avere la testa sulle spalle, sennò non vai da nessuna parte.

  • Des98 scrive:

    Il pellucaio e il latinista esercizio 2
    A me sta più simpatico il ragazzino che vuole fare il pellucaio, perchè non se ne vergogna a parlarne con nessuno, mi rispecchio anche in lui soprattutto perchè non ho timore di dirlo a nessuno quello che voglio fare da grande,ne ai miei genitoti neanche ai miei amici.
    Secondo me, quando si è piccoli non si sa prendere bene una decisione, quasi tutti dicono veterinario, calciatore, modella, presentatore, ma già quando si inizia ad essere alle scuole media si inizia a pianificare un progetto il quale servirà per il lavoro che si vuole fare veramente, per esempio già alle medie come risposte si può sentire: medico, assicuratore, avvocato, biologhi ecc.
    L’autrice di questo racconto ha scelto questi due mestieri per un motivo specifico, anche se una parte non la ho ancora capita, ma quel poco che ho capito è questo: non si deve mai smettere di rincorrere i sogni, ma soprattutto non bisogna essere fermati da nessuno.

    L’ultima frase riepiloga un po’ il filmato che abbiamo visto in classe, il quale era un breve pezzo di un film con will Smith.

  • Mtnago scrive:

    Secondo me crescere vuol dire avere delle responsabilità in piú, ma nn solo, anche avere un lavoro.

  • Patissimo98 scrive:

    Secondo me fare il salto di qualità è riuscire a trasformarsi.
    Trasformarsi nel senso che bisogna a sforzarsi a fare cose che non ti vanno e imparare dagli errori e accettare sempre i consigli.
    I genitori contano tantissimo nella crescita perchè con loro ti puoi confidare e allo stesso tempo oscurarli per affrontare delle situazioni da soli.
    In fine la televisione fa solo del male perchè ti illude e non ti aiuta per niente a crescere.

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