Qualche anno fa Riace, piccolo paese della Calabria noto per i suoi famosi bronzi di Riace è diventato famoso per un’esperienza di accoglienza messa in atto dal sindaco Domenico Lucano.

Il sindaco, infatti, propone di utilizzare le case abbandonate in paese dai riacesi emigrati per alloggiare immigrati disposti a ricreare la comunità e a imparare un mestiere.

La storia viene raccontata dal regista Wim Wenders, che la scopre un po’ per caso e che la traduce nel film “Il volo”.

Qui sotto potete vederne alcune sequenze.

17 Commenti a “Il caso Riace: quando la realtà viene prima del film”

  • Brik scrive:

    E’ una bella idea sicuramente offre una possibilità di vivere anche senza niente.
    Anche io lo avrei fatto cosa le tengo lì a fare quelle case????
    Ma una cosa molto interessante è che si faccia capire che non sono solo gli africani ad emigrare ti fanno uscire dallo stereotipo queste cose.
    E’ anche bello vedere la stessa cosa da diversi punti di vista ed età.
    C’è chi si preouccupa della legge e qualcuno che ne approfitta per organizzare una partita di calcetto.
    Viviamo in un mondo e in un paese dove quando si vede un barcone ci si mette le mani nei capelli.
    Qualcuno mi spiega perchè il sindaco sorride 178 denti?????

  • Des98 scrive:

    Questo video mi ha toccato veramente molto, ma la cosa che mi è piaciuta sul lato tecnico del filmato è quel signore che parlava, perchè di filmati del genere ne abbiamo visti veramente molti, ma questo ti faceva alleggerire la questione, ma quando iniziava a parlare il signore ti faceva capire che bisogna cambiare il mondo e che gli unici che possono farlo siamo noi.
    Secondo me questo video ci fa capire che noi siamo fortunati a vivere bene e che ci sono bambini che devono lottare per avere degli amici con cui giocare.

  • •BoB ↔ Banfi• scrive:

    Il signore, se ne frega della legge, di quello che li dicono gli altri e vuole a tutti i costi salvare gli immigrati, mentre il ragazzino fa un gesto toccante, gonfia il pallone e lo tira ai ragazzi, e li riesce a far divertire e giocare.

  • DJGoRdY scrive:

    Una cosa che mi ha colpito è anche il comportamento del ragazzo che in realtà cerca di aiutare i migranti, ovviamente come può.

  • DJGoRdY scrive:

    Questo video mi è piaciuto perchè è l’unico video in cui finalmente si vede che i migranti sono ben accetti e vengono aiutati dal sindaco del posto anche se in realtà Riace è una cittadina molto piccoli e non conosciuta nel mondo.

  • Wr3nT scrive:

    Un’altra cosa che mi ha colpito è il ruolo fondamentale del bambino che,anche se raccontando una balla bugia al sindaco, è riuscito a far integrare perfettamente i clandestini in arrivo.
    I sentimenti che ho provato all’ inizio erano noia da parte dei bambini e timore da parte dei clandestini ma alla fine gioia e una forza che difficilmente si vede “esprimere” dalle persone.

    Va bene, ma attenzione a non scadere in un linguaggio troppo colloquiale! :_)

  • Wr3nT scrive:

    Secondo me questo video è molto significativo ed esrime un sacco di emozioni grazie alla bravura anche degli attori.
    La scena che mi ha colpito di più è quando il bambino con la maglia del Brasile va in spiaggia a contare i bambini.

  • ▒ℒąŋƇḝ▒ scrive:

    Questo corto mi piace molto perchè primo è girato bene e tutte le scene sono collegate fra loro e secondo perchè nessun politico, sindaco o chicchessia avrebbe fatto una cosa simile, mi è piaciuto alla fine quando l’aereo sgancia tutti i volantini e gli immigrati che erano felici perchè per una volta gli immigrati non sono stati riportati al loro paese come accade tutte le volte.
    Un personaggio che mi ha colpito è il sindaco perchè non ha paura delle conseguenze, vuole dare una speranza a tutti, insomma un uomo che non si tira indietro e come ho detto prima gli altri sindaci avrebbero detto:” No! No! Per carità che se ne tornino al loro paese”.
    La città in cui è ambientata la storia è Riace molto nota per i suoi magnifici bronzi e noi la conoscevamo per questo ma non per aver avuto coraggio e accogliere gli immigrati, ciò è collegato all’argomento che avevamo fatto cioè: penso di conoscere un luogo, una persona o una popolazione ma invece no.

    Bel commento! :-)

  • Trottolina98 scrive:

    La cosa che mi ha colpito di più è che il sindaco accoglie gli immigrati senza nessun problema, di sicuro, non è da tutti comportarsi così.
    La scena più significativa per me è quando il sindaco lancia i volantini perché riesci a percepire la gioia degli immigrati.
    Anche questi pochi minuti di film , ti fanno capire bene i comportamenti diversi di ogni singola persona.
    Spero che la prof. ce lo faccia vedere, sono curiosa di sapere come va a finire !! :)

  • Saretta98 scrive:

    A me ha colpito ilo bambino perchè mi vorrei impersonare in lui,cioè se fossi nella sua situazione mi comporterei nel suo stesso modo,ovvero non vedrei i bambini sulla spiaggia come immigrati ma come futuri amici e gli avrei dato la palla per rendere la loro vita più simile possibile alla mia ovvero aggiungendo divertimento,amore.

  • Gigia scrive:

    La cosa che mi ha stupito di più è stato il fatto che il sindaco era disposto ad accogliere degli immigrati e a dare loro delle case, prima appartenute alle famiglie del posto che andando a vivere in un altro luogo hanno lasciato le case vuote.
    Il personaggio in cui mi sono immedesimata di più è stato il bambino perchè come lui credo che anche io avrei avuto il bisogno di giocare e di avere qualcuno della mia età con cui chiacchierare.
    Mi piace anche perchè prima di giudicare quegli immigrati gli ha conosciuti veramente e ha tentato di di capire ciò che provavano e di comprenderli.

  • ⓛⓞⓥⓔM@Rg¥εïз scrive:

    Di questo video mi ha colpito quando il sindaco lancia i volantini agli immigrati, perchè non è un gesto comune che farebbero tutti i sindaci.
    Il personaggio che mi è piaciuto di più è stato il bambino perchè mi ha colpito il modo in cui ha agito vedendo gli immigrati, non giudicandoli dal colore della pelle ma come futuri amici, offrendo loro aiuto nel giocare.

  • fabi <3 (: scrive:

    Secondo me questo film fa risaltare molto i comportamenti degli italiani ma non di tutti.
    Le scene che mi colpiscono di più sono:
    Il ragazzino è partecipe ai problemi del proprio paese , vuole essere informato e cerca di aiutare il proprio sindaco a trovare una soluzione!
    Mi colpisce anche molto come Saretta98 che il bambino non vede un’immigrato che non serve a niente ma un bambino con cui giocare a calcio , un nuovo AMICO!
    Vede in loro i bambini immigrati il futuro del paese , quelli che potrebbero ripopolare il posto!
    Una scena fantastica è quanto il sindaco lancia i bigliettini e li ricevono gli immigrati sulla barca e vedi sorridere tutti , urlare dalla gioia ma soprattutto un sorriso.!
    Si vede che un ragazzo si mette in punta alla barca e apre le braccia secondo me sta a significare che vuole ringraziare qualcuno magari Dio, per avergli donato quella fortuna di aver trovato un posto dove vivere.
    Penso che questo film lanci molti messaggi tra cui , che ogni bambino ha diritto di giocare chiunque egli sia : italiano , africano , francese …
    Davvero bello come film!

  • Giuly scrive:

    Questo film assomigliava a terraferma perché ci sono tre persone : il prefetto dice che non possono ospitare gli emigrati mentre il sindaco vuole cambiare tutto e fare sopratutto case per gli emigrati, il bambino sta un po’ dalla parte di uno e un po’ dalla parte dell’altro, però alla fine si capisce che sta dalla parte del sindaco, perché da ai bambini un pallone per giocare.

  • Saretta98 scrive:

    Secondo me queste scene del film fanno risaltare tre comportamenti i caratteri completamente diversi.
    Il primo è il bambino che vuole essere al centro della conversazione perchè vuole essere aggiornato e si comporta da grande perchè fa una mossa in più ovvero istiga il sindaco contro il funzionario perchè reagisca,faccia qualosa.Il bambno è l’unicsa persona sana perchè vede l’amico il ragazzo il futuro compagno di gioco non l’immigrato come lo vedono gli adulti.Il sindaco li vuole aiutare perchè li crede persone come noi che dopo un lungo viaggio hanno diritto ad una casa un luogo dove vivere ma vuole soprattutto rendere felici i bambini ,li vuole far giocare,divertirsi e non vuole far pesare loro la vita. In ogni storia di immigrati c’è sempre una persona “cattiva” che rispetta la legge,diciamo così,che non fa trapelare emozioni ma il lavoro prima di tutto lui li considera immigati.

  • αngу scrive:

    Spero di avere la possibilità di vederlo in classe, sono curiosa di sapere cosa succede.

  • Mury<3 scrive:

    Sembra un film davvero molto commuovente! Sono convinta che sia anche un belissimo film che insegna a vivere in questo mondo di diversità e guerre civili.
    Spero che la proff ce lo faccia vedere!!!:)

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