Venerdì 20 aprile in occasione della settimana della lettura siamo andati al Centro Commerciale Bonola, precisamente alla Coop, a leggere dei libri scelti precedentemente in classe.
Il mio gruppo doveva leggere: “Se una notte d’inverno un viaggiatore” di Italo Calvino, io avevo il ruolo di spettatrice con Giulia.
Dopo esserci ritrovati tutti alla stazione della Radio USB, allestita per l’occasione, abbiamo fatto un grande cerchio e chi voleva a turno leggeva una parte di un libro. Abbiamo fatto un reading, se non sbaglio.
Io non mi sono molto divertita probabilmente perché, come dice la prof Lugarini, non ho avuto un ruolo molto attivo ma non mi sono neanche annoiata a morte. L’unica cosa che mi piaceva era invitare le persone ad ascoltarci leggere, la maggior parte delle volte non avevano tempo ma era bello mettersi in gioco e vedere che cosa ti rispondevano.
E voi vi siete divertiti?
Come è andata?
Che ruolo avevate?
Come si siete sentiti, quali erano i vostri stati d’animo?
Avete qualche aneddoto o situazione divertente da raccontarci?
Il mio è nel reparto: settimana della lettura!
Io personalmente mi sono divertito perchè io e il mio gruppo abbiamo preso l’attività più come un gioco che come un compito e perciò mentre leggevamo la nostra mentalità era focalizzata sul prendere la cosa in modo scherzoso poi una volta che una signora si è fermata per ascoltarci abbiamo preso ancor più fiducia e abbiamo letto come dei treni in corsa… Il nostro ruolo era quella di provare a catturare l’attenzione dei passanti che per il novantanove percento dei casi non mostravano interesse verso di noi ma era proprio questa la cosa divertente cercare di distrarre l’attenzione dei compratori in un modo insolito. Il mio stato d’animo mentre svolgevo l’attività era di serenità a tal punto da non capire neanche più dov’ero ed essere ripreso per essermi seduto insieme a BanfiXD su un cartone di te.
Non ti preoccupare Mury…ora che l’articolo c’è e che hai trovato il modo di risolvere il “problema” se di questo si trattava…ti posso dare una mano io per il “restyling”!!!
Per gli altri…ora non avete scuse!!! Scrivete :-))
Sinceramente non mi sono divertito molto, perchè mi sentivo molto in imbarazzo, perchè mi sembrava di essere uno scemo ad andare in giro per il bonola a leggere.
Ho avuto un ruolo di lettore, un aneddoto molto divertente che veramente è proprio da raccontare, una signora si era fermata con noi a sentire, luca cicuto inizia a leggere, ad un certo punto lo guarda e dice:” ma che caz** di libro è?” è stato troppo divertente, io sono scoppiato a ridere, non riuscivo più a smettere, però un generale come gita è stata divertente perchè abbiamo cercato di esprimerci attraverso la lettura, di presentarci non solo per come ci vestiamo, ma per come siamo.
Non sono riuscita a modificare la grandezza del carattere, mi scuso.