26 dicembre 2010
In questo spazio potete inserire le vostre interviste tra Dante e Ulisse.
1) Rileggetevi il testo di Ulisse che abbiamo visto in classe e riguardatevi i video in modo da rinfrescare il contenuto
2) Partendo dal contenuto del canto dantesco e da quello che di Ulisse già sapete, immaginate un dialogo tra Dante e Ulisse. Quali domande potrebbe fare Dante ad Ulisse? E Ulisse come risponderebbe? Potete inventarvi anche alcune altre caratteristiche o situazioni ma sempre a partire da quello che già di Ulisse sapete.
3) Scrivete nei post (commenti) le domande e le risposte, indicando con D (Dante) e con U (Ulisse) come nell’esempio. Vi suggerisco prima di pensare sia le domande che le risposte e poi di copiarle qui dentro. Non è difficile. Provate anche voi!
D. Ulisse che piacere incontrarti dopo aver sentito tanto parlare di te dai sommi poeti di tutti i tempi. Raccontami che cosa hai fatto dopo essere tornato da Troia?
U. Dante anche tu sei poeta e quindi è un mio piacere raccontarti quel che io feci dopo esser tornato da Troia. Siediti e ascolta….
Continuo intervista tra Dante e Ulisse
D: Cosa pensassi che fosse quella collina bruna?
U: Forse l’inferno perché avevamo sfidato dio.
D: Quante volte il vortice vi fece girare?
U: Tre se non sbaglio
D: Cosa pensavi quando il mare si richiuse sopra di voi?
U: Avevo un po’ di paura ma se era il mio destino dovevo rassegnarmi.
Intervista audio tra Dante e Ulisse…
Per scoprire cosa si dicono Samuele e Lorenzo ascolta qui
E a me il commento
continuo l’intervista
D Ah, Ulisse, mi sono dimenticato di farti un’ultima domanda… sei ancora disponibile?
U Ma certo. Dì pure.
D Alla fine come andò a finire il tuo viaggio? Voglio dire dopo aver visto il paradiso…
U Bè, eravamo contentissimi, ma improvvisamente Dio si irò contro di noi perchè avevamo osato oltrepassare i confini (inoltre nessuno può andare a vedere il paradiso senza morire), e quindi causò una tempesta e il mare si richiuse sopra di noi.
D Che fine dolorosa… non ti chiedo altro.
Il continuo della intervista:
D.Adesso cosa pensi di fare?
U.Visto che Circe mi ha trattenuto piu d’anno dev continuare il mio viaggio anche se sono ormai stanco e vecchio.E il mio cammino finisce che il mare cioè Dio ,dopo un po’ di volte che ci ribaltò ,il mare ci sommerse .Dio vince .
D.Cosa avete visto e provato quando avete superato i limiti del mondo?
U.Dopo aver superato tanti pericoli ,ci ritrovammo in uno spazio piccolo e disabitato .
U^\/^o sai Dante mi hannno tanto parlato di te dicono che sei un grandissimo scrittore e che sei molto colto e inteligente a vedere dai tuoi libri ma la mia domanda ti farà un pò riflettere sui tuoi pensire vedi ecco la mia domanda è :”a te tutta la tua fama anche magari cose che la gente sa di te ma tu magari non ti ricordi di havere che sensazioni ti suscita?
D^/\^be ormai ci convivo da tanto con tutto ciò che non mi provoca più niente però all”inizio quando scrissi il mio primo libro un pò di di paura di non piacere aglialtri celavevo.
D^\/^be vedi io sono uno scrittore e ti farò una domanda che per me uno scrittore fa per ricavare informazioni, la domanda è la seguente:tu nella vita di chi sei in cerca oppure di chi eri se hai gia trovato il tesoro.
U^/\^io devi sapere che per molto tempo no vidi la mia donnna la cercai per tanto tempo e alla fine la trovai questa è stata una delle mie scoperte migliori.
Io in questa intervista ho cercato di non fare domande banali e fare proprio un discorso non una intervista spero che vada bene.
INTERVISTA TRA DANTE E ULISSE
Dante:” O divino Ulisse, tu che non hai mai smesso di viaggiare per ritrovare il tuo amore perché dopo averlo rincontrato sei partito di nuovo?”
Ulisse:”Vedete grande poeta trovo che per essere superiore all’ignoranza a volta bisogna lasciare le persone e le cose per noi molto care e l’infinito viaggio fatto durante il ritorno mi ha aperto gli occhi e fatto capire che per non far commettere errori alle persone c’è bisogno che qualcuno indichi la retta via, io ho sperato di essere quel qualcuno ma il viaggio mi ha portato sulla mala fine”
Dante:” Voi siete un eroe degno e vi rispetto con tutta la mia umiltà, siatene fiero. Questa credo che sia la domanda che mi incuriosisce di più, voi che siete stati il primo uomo vivo a vedere il paradiso, ha avuto emozioni forti?”
Ulisse: “Sembrava che la gioia non fosse abbastanza, ma a tramontarla un fore pianto, Poi c’è stata l’onda e subito dopo il vuoto e mi sono ritrovato qui.”
Dante:”Molte grazie Ulisse, è stato un vero piacere incontrarvi”
Ulisse:”Il piacere è tutto mio sommo poeta”.
D:Chi sei?
U:Mi chiamo Ulisse e sono il re di Itaca
D:Quale onore avervi qui Ulisse. Mi daresti il piacere di farti alcune domande?
U:Certo
D:Dimmi, cosa provasti a ritornare a Troia?
U:Provai molta gioia perchè avrei rivisto la mia famiglia ma anche rabbia perche vidi mia moglie Penelope che aveva dei pretendenti in tutta la casa.
D:Con chi iniziasti questo viaggio ai confini del mondo?
U:Inizia il mio viaggio con i miei compagni più fedeli che ne
sonoero sicuro non si sarebbero mai ammutinatiD:Eri convinto di partire per questa avventura?
U:Devo essere sincero? No, avevo un po’ di paura e non ero sicuro di partire in quanto (meglio: per via della ) la mia età
D:Dimmi Ulisse, quanto tempo passò da quanto partisti prima di vedere terra?
U:Passò tanto tempo….pensa Dante cinque mesi e avvistammo una montagna grandissima oscura a noi, a causa della distanza
,; mi parve tanto alta quanto non ne avevo mai vista nessun’altra. Ci rallegrammo ma presto la nostra gioia si trasformò in doloreD:Dimmi Ulisse come mai la vostra gioia di colpo si trasformò in dolore?
U:Perchè dalla terra appena apparsa si generò un vento turbinoso che investì la parte anteriore della nave
D:Grazie Ulisse per esserti reso disponibile a rispondere ad alcune mie domande, mi ha fatto piacere incontrarti e ascoltare la tua storia
U:Non c’è di che Dante,
miha fatto piacere anche a me conoscerti e le tue domande sono state molto chiare e comprensibiliD:Arrivederci Ulisse
U:Arrivederci Dante
Proprio bene! Ottima intervista Margy98 ;-))
D Che piacere incontrarti Ulisse, sono molto curioso di sapere dove andasti dopo che Circe ti lasciò andare.
U Te lo dico subito. Un uomo con una certa malinconia della sua famiglia sarebbe tornato a casa immediatamente, ma io non lo feci.
D E perchè mai avresti lasciato sola tua moglie e tutti i tuoi parenti e amici? Ci sarà un buon motivo.
U Vedi, avevo una voglia pazzesca di vedere il mondo (soprattutto oltre lo stretto di
gGibilterra che nessuno ha mai osato oltrapassare) e conoscerlo, vedere com’era fatto,; ero assai curioso, come un bambino che fa sempre domande.D E dopo trovasti il paradiso in mezzo alla tua traiettoria, giusto? Me lo descrivi un
pòpo’? E che cosa provavi di fronte a una cosa (meglio: spettacolo, situazione,….) simile?U Appena vidi quella gigantesca montagna mi riempii di soddisfazione, avevo raggiunto il mio scopo, dopotutto. Era altissima, non ne avevo mai vista alcuna.
D Grazie Ulisse, hai fatto un racconto molto emozionante, che vita avventurosa! E’ tutto.
U E’ stato un piacere soddisfare la tua curiosità.
Bene mi pare che la testa abbia colto i punti fondamentali nonostante sia tra le nuvole! Manca giusto da aggiungere come finisce il viaggio… 😉
D:Come ci si sente ad essere un eroe della propria città e per te è stato facile usare la tua inteligenza e la tua astuzia per sco
infiggere i nemici?U:Essere un eroe è belissimo perchè
diti senti il più forte e pensi di sconfiggere tutti e per usare l’astuzia ogni tanto è stato complicato. Ma si sono visti i risultati!D:Caro Ulisse
diti confesso che ci sarà qualcuno più forte di te,ti vanti troppo attento!!Ok Patissimo98. Prova ad aggiungere in un altro commento un secondo dialogo nel quale Dante si fa raccontare da Ulisse del suo ultimo viaggio: perché è partito? cosa è successo? ecc. Parti dal testo e dai video e poi se vuoi aggiungi anche del tuo come in questo
ho cambiato nome anche io non sono un’infiltrata sono afrina 😀
oggi ho imparato una nuova cosa, rileggere i commenti prima di inviarli! Comunque erano le spalle non altre parti anatomiche.
Intervista
D Chi è questa fiamma che cerca di parlare muovendosi?
U Sono
uUlisse grande conquistatore di Troia.D Ulisse permettimi di farti qualche domanda.
D Cosa
fecifacesti tornato aiItaca?U Ripartii per attraversare con i miei uomini i confini del mondo.
D Ti fu letale codesta cosa?
U Purtroppo sì Dante.
D Ulisse come
fecifacesti a resistere alle tentazioni di Circe che ti tenne suo ospite?U Sapevo che a casa mi aspettava la mia dolce Penelope.
D Quindi ti fece male morire dopo esser stato con Penelope così poco tempo?
U Un grande dolore sì, ma un sorriso l’avevo , i miei uomini non si erano mai ammutinati.
D Perchè avrebbero dovuto farlo?
U Perchè
rimanemmosuperate le spalle d’Ercole rimanemmo in balia del vento e i miei uomini non mi tradirono.D Mi vien da pensare che tu fossi un grande uomo, mi ha fatto piacere incontrarti. Virgilio andiamo!
kino der toten molto bene il contenuto, ma occhio ai verbi al passato remoto e alle maiuscole!!
ho cambiato nome sono brik non un infiltrato
Intervista fra Ulisse e Dante :
D. Chi sei
,e come mai sei qui?U.Io sono Ulisse re di Itaca ,sono qui per sfidare Dio, superando i confini del mondo e soprattutto perchè sono curioso. Sono un grande viaggiatore.
D.Che cosa ne pensa la tua famiglia di questi viaggi?
U.Come al solito mio figlio Telemaco si arrabbia perchè vorrebbe passare piu tempo con me, invece mia moglie mi dice di andare dove mi porta il cuore e che non
cec’è bisogno cheglile stia accanto perchè sa quello che provo per lei e si fida di me.D.Ti mancava la tua famiglia quando eri lontano a causa della guerra di Troia? (meglio specificare perché altrimenti non si capisce a cosa ti riferisci)
U.Un po’ si e un po’ no perchè, ovviamente, mi mancavano perchè non ci vedevamo per anni, ma anche no perchè come ho sempre fatto li tenevo nel cuore.
D.Sei venuto fino a qui da solo?
U. No ,sono venuto insieme ai miei carissimi compagn
ai che mi hanno sempre sostenuto. Siamo giunti qui con una barca.U.Vedo che neanche tu sei meno curioso!
U.E’ stato un piacere discutere con te ma la mia famiglia mi attende ,è il momento che io vada. Addio.
Va bene Giuly anche se nel canto dantesco si dice che Ulisse non farà ritorno. Prova ad aggiungere un secondo dialogo, immaginando che avvenga in un momento successivo, dopo che Ulisse è partito per superare le colonne d’Ercole. Usa le informazioni del canto per costruire un dialogo.
INTERVISTA DI DANTE A ULISSE.
ovviamente pura invenzione della mia fantasia.
D= Cantami o abile guerriero, narrami dei tuoi imprevisti nel ritorno nella tua amata Itaca.
U= O Dante dalla scrittura divina, quelli sono stati giorni turbolenti per me, il grande
zZeus mi tenne lontano dapPenelope,troppi anni.D= Ma illustrami o guerriero multi forme dall’inventiva il’illimitata, tra tutte le terre
,che nel ritorno dalla guerra di Troia hai visitato, qual’ è stata quella più celestiale?U= Dante, Dante, Dante, le tue conoscenze
,sono già tante, eppure la tua sete di conoscenza non si placa comunque; la terra dove sono stato meglio è l’isola delle Sirene: è durato un attimo,vforse un secondo, ma il canto delle sirene mi ha deliziato quindi anche se per poco, quel tratto di mare è il posto dove mi sono trovato meglio.D= grazie, grande Ulisse per questa intervista,.
U= grazie a te o scrittore dalle doti sovrumane.
Bene anche se devi stare attento alle maiuscole e a mettere l’h davanti alla “a” quando è verbo.
Ora prova a proseguire il dialogo, facendo riferimento a quanto detto nel canto di Dante: l’ultimo viaggio di Ulisse.
Questo ho pensato:
D:Chi sei?
U:Sono Ulisse re di Itaca.
D:Ho sentito parlare di Te, ma mai avrei pensato di incontrarti; soprattutto di vederti qui all’inferno dato che non sei cattivo anzi un eroe!
U:Si come eroe non dovrei essere all’inferno, ma con l’astuzia e soprattutto l’inganno feci spargere molto sangue.
D:Nelle guerre è normale.
U:Ma io ho vissutto ingannando per sopravvivere ed inoltre al cospetto del giudice alla mia morte ho oltrepassato i limiti indetti dal Supremo.
D:Perchè hai voluto superare le colonne d’Ercole se non si poteva?
U:Per la mia voglia di conoscere anche quello che gli altri non vedono.
D:Perchè sei una fiamma divisa in due e non sei come le altre anime a forma di fiamma normale?
U:Perchè ho anche amato la mia famiglia e la mia Patria; tanto che ho fatto di tutto per tornarci.
D:Grazie per aver risposto alle mie domande, ora devo andare avanti nel mio viaggio.
Molto bene Mask!
Quello che si potrebbero dire Dante e Ulisse se si
incontraronoincontrassero:D:Ulisse tu che sei un eroe e che oggi ti studiamo come il magnifico, qualche volta durante i tuoi viaggi avevi paura?
U:Se devo essere onesto avevo un pò di paura ma secondo me è una cosa normale per un
‘uomo.D:Hai mai avuto paura che il tuo equipaggio ti si rivoltasse contro?
U:No, perchè io mi fidavo molto dei miei compagni e ci aiutavamo nei momenti di bisogno come una vera squadra.
D:Come mai un giorno hai deciso di sfidare i limiti messi da Ercole?
U:A me personalmente ispira la follia
neldell’ apprendere conoscenze che mai nessuno uomo ha mai appreso e poi anche il mistero che sigelavacelava dietro aquella foce.Invece tu Dante quando hai scritto il mio viaggio qual’è stata la tua prima emozione?
D:Prima pensavo che fossi impazzito ma poi ho capito il messaggio che c’era dietro a questo viaggio,cioè che se uno è intento a fare una cosa,con lo spirito di squadra e con persone accanto a cui tieni
accantoriesci con successo nell’intento.U:Il finale te lo aspettavi così o che dopo tutta quella fatica ci fosse un lieto fine?
D:Bé onestamente si perchè dopo tutti
quelliquegli sforzi , i pericoli che avete affrontato ci stava ul lieto fine ma non ci poteva essere perchè hai sfidato Dio e lui si è ribellato.Bel dialogo! Brava.
D:Ulisse che gran piacere incontrarvi dopo aver sentito parlare molto
sudi lei:. Sarebbe un gran piacere intervistarvi. Cosa provasti quando tornasti a Troia?U:Mi fa molto piacere essere intervistato da lei sommo poeta; beh quando sono arrivato ho provato felicit
aà per la mia terra, ma anche rabbia perchè vidi mia moglie che aveva pretendenti.D:Davvero incredibile e dimmi con chi partis
sti e come ti sentivi ad andare adove nessuno si era mai spinto? (Attenta! Sei passata al tu mentre prima usavi il lei!!!)U:Io
partissipartii con i miei compagni più fedeli che non mi hanno mai tradito, non convinto, infatti, misi me dovevo andare solo li non mi dovevo muovere,però ero vecchio e avevo già superato molti pericoli e mancava solo quello perchè non farlo.
Mica tanto chiara questa frase!
D:Da queste poche frasi già colgo che tu Ulisse sei davvero molto coraggioso e dimmi come ti
sentissisentisti quando eri già nel mare aperto?U:ero molto curioso di scoprire il mar sconosciuto
D:Dopo quanto tu e i tuoi compagni avete avvistato terra?
U: Dopo 5 mesi e poi avvistammo una montagna grandissima,mi parve alta quanto non ne avevo mai vista nessun’altra ma la nostra gioia si trasformò in dolore
D:Perchè Ulisse vai avanti con il tuo bellissimo racconto
U: Perchè un vento terribile travolse la mia nave, la poppa si sollevò e affondò la prora come piacque a Dio finchè il mare non si chiuse sopra di noi
D:Grazie coraggiosissimo Ulisse: mi fa molto piacere avrti incontrato
U:Molte grazie.
Prof ma perchè ha chiamato questo articolo “intervista impossibile”? Che cosa c’è di impossibile??
D. Ulisse è veramente un piacere incontrarti, raccontami un po’ cosa provasti quando tornasti a Troia?
U. Dante è anche un piacere mio conoscerti, allora le emozioni all’inizio furono la paura, la rabbia perché vidi che mia moglie stava cercando un altro marito e quindi pensai che non mi amasse più; poi la felicità per aver rivisto i miei parenti.
D. Quando partisti per andare dove nessuno si era spinto eri del tutto convinto?
U. Non tanto,
infattiperò, misi me sulla barca e solo con essa e con i miei adorati compagni che non mi avrebbero lasciato mai solo,partimmo e da li ebbi coraggio.D. Quanti mesi o giorni erano passati da quando eravate entrati oltre le colonne di Ercule?
U . Erano passati cinque mesi
D. Che cosa ti fece andare avanti, lasciando la tua famiglia?
U. Il desiderio di scoperta, la sfida e il superamento dei limiti
E come finisce la storia di Ulisse? E il dialogo? Sia Dante che Ulisse erano persone colte e molto educate, sicuramente non avrebbero mai lasciato una conversazione in sospeso! 😉
Bene come inizio ma attenzione l’intervista si deve basare sui contenuti del canto di Dante letto in classe di cui su questo blog avete anche i video: il canto su Ulisse per intenderci!
L’intervista deve riuscire a far parlare Dante e Ulisse a partire dai contenuti reali che sono espressi nel canto. Quello che potete aggiungere sono i fatti su Ulisse che ricordate dall’Odissea ma solo se servono a spiegare perché Ulisse ancora non vuole fermarsi ma si lancia in un’ultima impresa!!!!
L’intervista è proprio un compito. Provate a farla per bene! Le più belle le registriamo davvero.
D. Quali esperienze hai fatto icontrando tanti poeti bravi come non ce ne sono stati in tutti i tempi?
U. Caro Dante io ho fatti molte esperienze a Troia.. incontrare tanti poeti secondo me è stato molto bello e poi anche se no n sembra possibile ho arricchito il mio linguaggio e ho scritto molte poesie…..
Questo è quello che, secondo me si potrebbero dire Dante e Ulisse