MDG RAP è un videoclip sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio realizzato all’ITSOS Albe Steiner di Milano. Il testo è di Marco Pitrelli, la base musicale di Luca Bonazza, il montaggio del CESEM. Il rap è il risultato di una percorso che la seconda G ha realizzato nel corso dell’anno scolastico 2009/2010 con Save the Children Italia all’interno del progetto “Forum Europeo degli studenti sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio”.
A me questa canzone mi è piaciuta molta a me che di solito i rap non piacciono a differenza di questo che mi ha stupito molto perchè è stato fatto da dei ragazzi più o meno della nosrta età forse più grandi di qualche anno.
CARA MARGHERITA QUESTO e’ IL COMMENTO CHE DEVI PROVARE A RISCRIVERE perché è proprio scritto male
Scrivine uno nuovo che poi ti cancello questo.
Questo video mi è piaciuto moltissimo, perchè è riuscito a trovare un modo originale per studiare.
A me in genere non piace molto il rap ma in questo caso mi ha veramente colpito.
Io penso che il ragazzo che canta abbia ragione su tutto. Troppi bambini muoiono nel mondo per fame guerra o anche malattie perfettamente curabili nel nostro paese. dovremmo imparare a rispettare l’ambiente che ci circonda altrimenti l’ambiente che ci circonda ci sotterrerà
Ho cambiato io la lettera iniziale. Anche in un blog le frasi iniziano con una maiuscola. Vale per tutti!
a me il genere con cui viene proposto il significato non piace.Se davvaro l’ONU ha deciso questi obbiettivi saranno utili
haa sviluppare un mondo migliore.Attenzione!!!! A sviluppare non vuole l’h davanti. La “a” non ha valore di ausiliare!!
secondo me è molto utile aver creato questo rap ,perchè spiega ,cantando, degli obbiettivi che in futuro noi potremmo raggiungere ,facendo attenzione anche ai bambini meno fortunati di noi
a meil video mi è piaciuto molto perchè fa vedere ciò che scuccede nel mondo spiegandolo con vari motivi cantando e facendo vedere immagini che segnano.Attenzione!!! A me mi….non si dice e non si scrive
Secondo me la cosa che vogliono mettere in evidenza quei ragazzi, sono anche i problemi del mondo, ma ciò che vogliono far capire è l’ignoranza dell’uomo che nel corso dei secoli ha fatto si che tutto ciò andasse avanti ed è per questo che alla fine parlano soprattutto dell’unione che hanno fatto gli stati.
anche a me è piaciuto questo video ,non perche è rap ma anche perche il ragazzo nella canzone dice cose reali e che hanno senso
anche a me è piaciuta soprattutto il vidio ma anche la canzone.questo genere allinizio nn mi piaceva il rap ma in questo vidio lo ritrovo bello.
mi fanno impressione le immagini
Questo canzone ci fà capire la situazione nel mondo.Molti di noi non hanno tanta voglia di venire a scuola ma ci sono in africa dei bambini o ragazzini che farebbero i salti mortali per andarci e quindi noi dovremmo essere fieri di andarci .
La canzone:stupenda perchè è rep ma sopratutto gli alunni di quella classe hanno avuto una idea stupenda a fare questa canzoncina.
come sei perfettino samuele
Afra e angelica anche non si scrive con la “k”
Sono contenta che vi sia piaciuto questo video rap. Ve l’ho proposto perché in questi giorni i “grandi capi” delle nazioni si sono riuniti per parlare degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. Ho pensato che potesse interessarvi il punto di vista di un ragazzo su questo tema!
io sono perfattamente d’accordo con angelica. molti bambini soffrono e si dividono in quattro per avere un pezzo di pane e un bicchiere d’ acqua ma soprattutto non ricevono una giusta istruzione. L’ unica cosa che non mi è piaciuta è stata la canzone di sottofondo troppo ripetitiva!!!!!
Prof. anke a me è piaciuta e sono perfettamente d’accordo con Angelica, e poi mi fanno pena quei bambini……….
samuele non si dice a me mi !!!!!!!!!!!!
anke a me è piaciuta prof perchè insegna che non esistiamo solo noi ma ci sono alcuni bambini che non possono mangiare e che come dice nella canzone devono lottare per avere un goccio d’acqua
Prof,a me questa canzone mi è piaciuta molto,non solo perchè è rap,ma anche perchè ti fa ragionare sulla realtà dei fatti,per esempio che ci sono ancora dei bambini che non vanno a scuola e che sono costretti a lavorare.