Siamo andati al Festival del Cinema Africano.
Abbiamo visto tre corti, due dei quali incentrati anche sul tema ambientale:
- Lezare (Per oggi)
- Pumzi (Soffio vitale)
- Garagouz (Il burattinaio)
Vi sono piaciuti? Quale avete preferito e perché?
Quali elementi vi hanno colpito di più e perché?
Vi hanno coinvolto? Ognuno di questi tre corti aveva un messaggio da comunicare, voi che ne pensate?
Il mio cortometraggio preferito è stato Lezare (il signifigato è “Per oggi”). E’ il mio corto preferito perché è il film a cui mi sono avvicinata di più. Io la situazione di un bambino che chiede la carità l’ho vista con i miei occhi, ascoltata con le mie oraccchie e in più è svolto nello stato confinante all’Eritrea, l’Etiopia. Mi sembrava di vivere la situazione con lui, quando ad esempio c’era la lezione in cui il maestro spiegava l’alfabeto, io ero lì che ripetevo le lettere (non per vantarmi ma le conoscevo già!). Poi riconoscevo i vestiti, infatti quando vanno a piantare le piccole piantine ho spigato a Sara che era seduta vicino a me che il foulard bianco che portavano sul capo le donne si chiamava “nezelà”.
Mi è piaciuto anche per la sua morale ovvero non persare solo all’oggi, ma pensa anche al domani. Alcune volte non siamo capaci di vedere al futuro e vediamo solo l’esigenza che c’è oggi, ad esmpio, quella di mangiare, perciò dovremmo pensare al domani per farsì che le nuove generazioni non siano egoiste come lo siamo stati noi.
Molto personale questo commento!
A me è piaciuto molto il terzo film del burattinaio.
Perchè la morale secondo me è molto sognificativa.
Non mollare mai.
Per esempio: nel film c’è un punto in cui il burattinaio fa salire dei signori dentro il suo furgone, un signore gli dice che è più importante il Signore (Dio) dei burattini, ma il burattinaio non gli dà ascolto, allora il signore gli distrugge i burattini.
Ma il burattinaio va avanti per la sua strada.
A me è piaciuto molto il primo e l’ultimo perchè parlano di una storia che per noi è commovente e nuova mentre per loro é la loro vita.
Nel primo film mi ha colpito soprattutto il gesto della bambina che porta un panino al ragazzo perchè capisce in che stato si trova e che ha bisogno di una mano, ma non capisco ancora il gesto del ragazzino di sradicare tutti i semi che lui stesso ha piantato.
Il secondo non mi è piaciuto molto perchè non mi piace il genere, mentre il terzo mi ha insegnato che nella vita ci sarà sempre qualcuno che ti ostacolerà, ma malgrado questo noi dobbiamo andare avanti e trovare nuove soluzioni che spesso sono quelle più difficili ma che poi alla fine daranno buon frutto.
😉
A me i tre film sono piaciuti. Quello che ho preferito è stato l’ultimo, Garagouz, perchè ho capito che anche se delle persone ti ostacolano, per esempio, durante il tuo viaggio non devi tirarti indietro ma continuare ad andare avanti senza mollare mai.
Di questo film mi ha colpito molto il fatto che il burattinaio dopo tante
anversiecontroversie continuava ad andare avanti. Personalmente tutti i tre film mi hanno coinvolto e penso che ognuno di questi tre film abbia mandato il messaggio che ci voleva far ricevere in modo chiaro e specifico.Sono stati davvero molto carini i film che abbiamo visto ieri. A me personalmente sono piaciuti tutti ma se
devodovessi scegliere, sceglierei l’ultimo, quello del burattino perchè mi ha insegnato che se qualcuno cerca di ostacolarci non dobbiamo mollare mai.Il messaggio che mi ha colpito di più è sempre quello che manda il terzo film.
L’aggettivo “carini” non credo renda bene l’idea e non credo corrisponda neppure alla fatica e alle energie messe dai registi nel realizzare questi tre cortometraggi. Usa sempre termini più specifici e meno generici.
A me i 3 film che abbiamo visto
misono piacuti tanto tranne quello del bambino povero che strappa la terra, se non mi sbaglio era Lezare.Mentre quello del burrattinaio mi è piaciuto un sacco.
Perché?