Ho letto qualche commento e qualche compito e non mi è stato difficile capire che qualcuno di voi ha copiato alla grande da qualche pagina internet trovata in rete. Me ne accorgo subito perché ho imparato a conoscere il vostro stile e credo di sapere abbastanza bene fino a dove si spinge il vostro vocabolario, quindi quando trovo frasi ben articolate e parole scelte con cura, alcune anche molto particolari, il dubbio sorge spontaneo. Ha imparato il vocabolario Treccani in una notte o non è forse roba sua?!
Lo abbiamo già detto ma ci riprovo. Non dovreste copiare. Perché?
- Perché me ne accorgo e preferirei leggere voi invece che chiunque altro che posso trovare da sola in internet.
- Perché quando copiate non imparate spesso nulla di ciò che state copiando. Tanto è che se poi vi chiedo di parlarne non sapete da che parte cominciare…e allora chiedetevi: “Perché lo sto facendo se non mi serve a nulla?”
- Perché copiare senza citare la fonte (cioè il testo, la pagina web, l’autore da cui state copiando) è o può essere un reato. Nessuno magari verrà a lamentarsi direttamente con voi ora, ma non è un modo corretto di lavorare. Vi piacerebbe se uno qualunque copiasse la vostra idea geniale e dicesse che è frutto della sua testa? E se fosse la miglior dichiarazione d’amore che avete scritto per il /la tipo/a che vi piace da impazzire e uno/una la usa al posto vostro? Oppure qualcosa a cui tenete, che è solo vostro…se un altro dicesse che è suo senza fare il vostro nome?
- Perché qualcuno potrebbe anche dire che è frode, inganno, furto, imbroglio, ecc. e rifarsela davvero con voi.
Preferirei che non copiaste. Penso che non ce ne sia bisogno. Penso che copiando fate un torto ai vostri compagni e anche a me e a chi vi legge oltre alla vostra fonte non citata. Tutti pensano di leggere qualcosa scritto da voi, si fanno un’idea, magari vi ammirano ed è tutto un inganno.
Meditateci!