Abbiamo letto in classe la poesia di Salvatore Quasimodo “Ed è subito sera” che qui ritrovate.

Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera.

In pochi versi il poeta riesce a  creare un’immagine attraverso la quale esprime la sua riflessione sulla vita e sulla condizione dell’uomo.

I temi principali che possiamo ritrovare sono: la solitudine, l’intensità della vita, dell’esperienza umana che è in parte ricerca della felicità (il richiamo al sole) e in parte dolore (forse evocato dal termine “trafigge”)  il passare veloce del tempo (sottolineato da “subito”). E’ interessante vedere come ancora una volta il racconto della condizione dell’uomo è fatto con riferimento al mondo naturale, l’uomo di cui parla Quasimodo si trova sul cuor della terra.

Ma a voi cosa comunica la poesia? A cosa vi fa pensare? Provate a descrivere quello che vi viene in mente: una scena, un quadro, una musica, una situazione…

 

5 Commenti a “S. Quasimodo: Ed è subito sera”

  • Alice<3Michael scrive:

    A me viene in mente una persona sul centro del prato colpito da un raggio di Sole , quella persona ha continuato a stare disattento a tutto il mondo per un giorno così che fu arrivata arrivò/ fino a quando arrivò subito la sera .
    A me viene un collegamento particolare con la poesia “Disattenzione” perché è come se vuole il poeta fa il poeta volesse fare un appello alle persone del mondo di non essere disattenti al mondo (meglio: affinché non siano disattenti nei confronti del mondo), ma di vederne i cambiamenti di esso perché tra un giorno o l’altro il mondo potrebbe non esserci più .
    Ali <3 :)

    Bene le riflessioni, ma attenzione alla sintassi (verbi, struttura della frase)

  • rubik scrive:

    A me fa venire in mente una persona che sta sola al centro del mondo e una fortissima luce lo travolge e la sera vuole dire secondo me che deve essere comparata da un buio che lo avvolge. La poesia mi comunica tristezza per il buio e felicità per la luce e le due cose si oppongono.

    Attenzione alla sintassi…non chiarissima! Si comprende l’immagine ma non è del tutto corretta la forma in cui ti esprimi.

  • Matteo Spiombi scrive:

    Questa poesia mi fa venire in mente una bellissima giornata in spiaggia, passata con una persona cara dove ci si racconta la propria vita e gli avvenimenti belli e brutti che ci hanno colpito. Invece la frase “ed è subito sera” mi fa pensare alla bellezza di quel momento e di quanto possa passare veloce.

  • Gloria scrive:

    Questa poesia mi fa venire in mente che un uomo è in piedi in un prato o in un campo e qualcosa gli spara o lo trafigge, forse uno sparo, (come il poetaa dice nel secondo verso), ma perché da un raggio di sole?
    Magari perché era felice di morire per non continuare a guardare quello che succedeva fuori senza fare nulla per fermarlo.
    “E poi è subito sera” invece mi fa venire in mente: è morto ora non vedrà nulla se non il buio…. Il buio della sera, della notte.
    Glo

    :-)

  • admin scrive:

    Un grazie a chi ha scritto!!! Gli altri non avranno avuto modo di capire che era un compito evidentemente!

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