29 marzo 2014
Oggi abbiamo incontrato alcune persone dell’organizzazione Rondine che prende il nome da un paese vicino ad Arezzo.
Rondine opera da diversi anni e ha come scopo quello di creare occasioni di incontro tra ragazzi e ragazze provenienti da paesi in guerra o in conflitto affinché, incontrandosi, conoscano il “nemico”, quello che sta “dall’altra parte” e costruiscano insieme atteggiamenti di conciliazione e di superamento delle divisioni, degli stereotipi, dei pregiudizi. I ragazzi che partecipano al progetto di Rondine e che trascorrono in Italia 2 o 3 anni quando rientrano nei loro paesi di origine cercheranno di promuovere i valori e gli atteggiamenti di conoscenza e di pace che hanno sperimentato e appreso, cercando così, anche nel piccolo, di promuovere la pace e di contrastare la guerra.
Per conoscere meglio che cosa fa questa organizzazione visitate il loro sito che trovate qui.
- Che cosa vi ha colpito di più dell’incontro?
- Che cosa pensate dell’idea di Rondine di far “incontrare i nemici” perché imparino a diventare mediatori di pace?
- Che cosa vi ha colpito di Gevor?
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La cosa che
maimi ha colpito di più é il rischio di questolavorarelavoro perché è rischioso andare in postipericolipericolosi per colpa di una guerra o di un conflitto. Poi anche far relazionare persone che tra virgolette si odiano.Trovo che sia un bellissimo progetto perché pensate un genitore armeno checelace l’ha a morte con gli azeri questo odio lo trasmetterà anche al figlio e la cosa bella di Rondine é che riesce a far capire a tutti e due che l’odio non è la soluzione.Di Gevor mi ha colpito il coraggio perché anche se la madre non era tanto sicura lui è andato avanti e questo é l’importante: trasmettere la pace.
Prof nn trovo dove fare le recensioni per i libri
Quello che mi ha colpito è stato quello della lavatrice!!!
Di “mediatori di pace” in questi tempi servono molto.
Bhe sinceramente di Gevor , non mi ha colpito nulla.
Io sinceramente non ho capito molto dell’incontro,sarà che non sono bava ne in storia ne in geografia e quindi io neanche sapevo che dei paesi fossero in conflitto, tantomeno dove fossero situati! Però cerco di rispondere alle domande da quello che ho appreso.
Dall’incontro sono rimasta un po’ a bocca aperta perché non pensavo che esistesse un’associazione di questo genere in Italia, penso che sia molto importante Rondine perché si spera porterà finalmente la pace nel mondo. Alla domanda su Gevor inizialmente non sapevo cosa rispondere, allora ho letto i commenti dei miei compagni e sono d’accordo con Daniel.
1) Quello che mi ha colpito di più è che sono riusciti a far andar d’accordo due ragazzi che nei loro paesi di origine sono in conflitto tra di loro .
2)Mi sembra ottima perché la guerra non è tanto bella ci sono soltanto una marea di morti e feriti che provoca molto dispiacere ai familiari e alla nazione e nessuno pensa che può succedere pure a loro finchè non succede la disgrazia .
3)Che è riuscito a incontrare il suo “nemico” senza litigaci perché noi siamo abituati a incontrare il nostro nemico e ci litighiamo insultandoci e qualche volta anche darci delle manate , Gevor è un esempio per tutti noi che litighiamo con i nostri nemici . Ali
1)La cosa che mi ha colpito di Rondine è il modo in cui è stata creata.
2)si io penso che i mediatori di pace ci dovranno essere.
3)Gevor è riuscito a fare amicizia con un suo nemico e io invece non sarei riuscio che la nostra classe con gli insegnamenti Gevor riuscisse a miglorare.
A me rondine ha colpito molto soprattutto per il fatto che accoglie ragazzi che sono contrari alla guerra ,e hanno voglia di fare ragionare le persone.
Se io e il mio paese fossimo in guerra non credo di avere la capacità di convivere con un mio nemico .
Io a questo incontro purtroppo non ci sono stata, ma dai commenti dei miei compagni deve essere stato molto bello, è stato un peccato non esserci stata;)
Io del progetto “rondine” penso che sia molto importante perchè non ci sono solo persone cattive dello stato “nemico”.
A me di Gevor ha colpito il fatto che non abbia avuto problemi a raccontarci le cose soprattutto perchè non pensavo di incontrare una persona così “volenterosa” di raccontare.
Di questo incontro mi ha colpito molto il progetto di Rondine perchè mi sembra una cosa geniale anche per far capire alle persone che, come si dice in un detto, nn si giudica un libro dalla copertina. Penso che sia educativo anche per noi ragazzi perché molte volte quando vediamo una persona che sembra antipatica perché ci hai scambiato solo poche parole pensiamo così ma magari se la conosci meglio riesci a vedere un’altro suo lato. Sinceramente di Gevor non mi ha colpito molto però ha imparato quello che voleva dire Rondine e questo è un pregio perché ci hanno anche raccontato che alcune volte dei ragazzi nn ce la facevano e quindi lo dovevano rimandare a casa.
Vitto <3
A me del incontro fatto ha colpito l’ iniziativa di unire due ragazzi che vengono da due paesi in conflitto e li avvicinano in un qualche modo da farli diventare amici. Mi ha colpito anche colpito come è nata che due ragazzi che venivano da paesi rivali si fidarono di loro.
Anche a me ha fatto capire che qualcosa di buono c’è nel mondo
A me ha colpito tanto una cosa sia di grevor che delle persone che vanno a rondine
1) che forse quelle persone vorrebbero andare via dalla città per via della guerra e vorrebbero la pace o andare via per studiare all’estero quindi vanno via per venire a rondine studiano l’italiano e poi si laureano ( nn mi ricordo prr cosa)
Io ho imparato tanto dall’incontro con rondine perché loro ti fanno capire anche se un uomo di una città in conflitto con un’altra se li metti vicini farebbero la guerra quindi rondine aiuta quei paesi a far capire l’uno all’altro che la persona pensi sia non so .. Cattiva o stupida forse potrebbero essere il contrario ad esempio premurosa, gentile .