6 febbraio 2015
Noi, alunni di terza G e F dell’Istituto Comprensivo Borsi durante il primo quadrimestre abbiamo partecipato a un progetto sulla sovranità alimentare che è collegato al lavoro sull’Expo che si terrà a Milano quest’anno.
Henri Olama, un cantante e artista che si occupa dell’alimentazione, ci ha aiutato a possedere una conoscenza maggiore sull’alimentazione sana e corretta.
Il primo passo del progetto era quello di suddividere i cibi in buoni, cattivi, pericolosi a seconda dei nostri gusti, delle nostre esperienze, delle culture e delle religioni.
Come secondo passo abbiamo cercato su internet dei luoghi o ristoranti della zona 8 che vendevano prodotti biologici, a km zero e di buona qualità come NaturaSì.
- Che ne pensate di questo progetto ?
- Conoscete qualche negozio o ristorante che vende prodotti per una sana alimentazione?
Nicolò, Matteo S., Matilda.
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Io credo che questo progetto sia stato utile un po’ a tutti, abbiamo imparato molte cose, per esempio cosa sono i prodotti a chilometro zero, perchè io sinceramente non sapevo ne che esistessero, ne che cosa fossero.
Poi questo progetto fa ragionare sui prodotti che dovremmo mangiare sempre perchè sani. Credo anche che farlo capire a noi ragazzi sia ancora più importante perchè a tutti gli adolescenti piacciono molto alimenti non sani o troppo grassi, che possono fare anche male, per esempio dolciumi o prodotti che contengono troppo zucchero, e che quindi può portare al sovrappeso.
Vitto <3
Io credo che questo progetto sia stato molto interessante e costruttivo perché ci ha aperto un po’ gli occhi su che cosa mangiamo : da dove vengono , se è biologico, o altro ; credo che sia molto importante sapere cosa si mangia per la nostra salute , soprattutto in età adolescenziale perché spesso in questo periodo si tende mangiare il cosìdetto ” Cibo spazzatura ” . Ali
<3
Secondo me questo progetto ci ha aiutati a capire molte cose sul cibo che magari non sapevamo, per esempio il cibi a km 0 non sempre potrebbe essere a km 0.
Io non conosco negozi che vendono cibi sani, però magari il tuo negozio di fiducia, oppure prodotti provenienti dal tuo orto…