LIBIA
TRIPOLI – Almeno 47 morti (tre dei quali egiziani) e 80 feriti, stamani, in Libia per tre attentati suicidi coordinati, che hanno colpito la città di al Qubah, a ovest di Derna, nell’est del Paese. Il bilancio, però, potrebbe aggravarsi dato che, stando a quanto riferiscono fonti dell’ospedale “al Bayda” della cittadina, 26 dei feriti sono in condizioni molto gravi. Al Qubah si trova ad una quarantina di chilometri da Derna, la città trasformata in Califfato da jihadisti affiliatisi all’Is. L’attacco è stato rivendicato dallo Stato islamico, stando a quanto riferisce l’emittente locale Libya al Hurra. Il comunicato precisa che l’azione è stata condotta da “due cavalieri”. Il testo di rivendicazione è rilanciato da un tweet accreditato da media libici. Il network dell’Is ha pubblicato le foto dei due kamikaze e una dell’esplosione in città.
LA situazione in Libia e critica l’ONU sta discutendo per un intervento militare dove l’Italia si schiera in prima linea in caso di un intervento di terra,questo servirà anche per fermare o tentare di fermare la forte immigrazione che proviene dal paese nord africano.Intanto isis a già quasi tutta la costa libica in pugno e questo incrementerà l’immigrazione.
fonte:il Giornale
Daniel Brigida
Io spero che l’isis venga sconfitta,non é giusto che qualcuno inpogna qualcosa a qualcuno