Ciao ragazzi,

volevo mostrarvi un’altro film che ho visto in questi giorni e che mi è piaciuto davvero tanto.

Titolo: Patch Adams.

Regista: Tom Shadyak.

Paese: USA.

Anno: 1999.

Attori protagonisti: Robin Williams, Daniel London, Monica Potter.

Trama: Patch Adams è un giovane che ha provato a suicidarsi diverse volte, di conseguenza è entrato, di sua spontanea volontà, in un ospedale psichiatrico. Nell’ospedale non c’era il minimo riguardo per i pazienti da parte dei medici. Un notte Patch si accorse, grazie al suo compagno di stanza, che poteva e voleva aiutare la gente, voleva far star bene il prossimo e prendersi cura di esso. Così decide di uscire dall’ospedale psichiatrico e si iscrive all’università di medicina. Incontra la sua futura fidanzata Carin e il suo migliore amico Truman. Patch voleva avere dei contatti con dei pazienti veri, a parte che studiare, solo che doveva aspettare fino al terzo anno per poterlo fare. Lui non riuscì ad aspettare e andò nell’ospedale “imbucandosi” tra gli studenti del terzo anno. Patch si ritrova in una stanza di pediatria dove ci sono dei bambini malati di cancro. A quel punto Patch li fa divertire mettendosi un finto naso da Clown e facendo cose buffe. Tutti i bambini ridono ma poi il preside dell’università scopre quello che ha fatto Patch e si arrabbia così tanto da volerlo espellere ma non lo fa. Patch continua ad andare all’ospedale per far ridere i pazienti. Adams aveva il sogno di costruire una clinica gratuita.  Patch prende finalmente la laurea e diventa medico. Riesce ad esaudire il suo sogno e  aiuta tutti i pazienti che non possono permettersi di pagare le cure mediche.

Questo film mi ha colpito particolarmente per la generosità di questo uomo, per gli obbiettivi che si era prefissato e che è riuscito a raggiungere, aveva dei sogni così speciali, che si trovano solo in una persona su 10mila. Sono colpita soprattutto da una frase che Patch dice a Truman. <<Tutti moriamo, il nostro compito è salvaguardare la salute, e sai come si fa? Migliorando la qualità della vita e non cercando di rinviare la morte>>.

Questo è il trailer.

Vittoria