La classe ha partecipato al concorso letterario indetto da Galdus dal titolo “Il cibo dell’anima”, inviando una poesia composta a 46 mani, cioè da tutti quanti. Giovedì 21 maggio si è svolta la premiazione e con orgoglio siamo arrivati nella rosa dei finalisti dopo i primi tre classificati. Niente male
Ecco qua la poesia!
Il cibo della mia anima è un tiramisù
Ho visto uno schermo nero con tanti puntini verdi
Anima nutrita da sentimenti ed emozioni
Un altro mondo, con una città e un vulcano
Ho visto un luogo con un profumo di pace
Il cibo della mia anima è la felicità
La mia anima mi dà forza
Il cibo della mia anima è dolcezza, amicizia, libertà
ma non tristezza
Ho visto un castello medievale
e la mia anima era giovane
I colori e i sapori dipendono dalle emozioni
che provo
L’emozione che prova la mia anima
è l’amore
La mia anima è fatta di lacrime e rinascite
Un fiore dolce che si nutre di sentimenti,
che alla fine si ritrova
in un campo infinito, pieno di altri fiori,
di altre anime, nuove e vecchie, appena sbocciate
e centenarie…
Caos
Il sorriso di un anziano
Non c’era niente o mi hanno preso tutto ciò che avevo?
Il cibo della mia anima è un tiramisù
Il cibo della mia anima sono i ricordi
Il colore della mia anima è il verde,
come la speranza
Ho visto un deserto buio e vuoto
ma pieno di me
Il colore è il giallo e il verde
La mia anima è uno specchio
Ho incontrato un mio amico, lontano.
La mia anima sono io
La mia anima non la comanda nessuno.
poesia della 3G